martedì, Luglio 01, 2025 Anno XXI


Non ci sta il tifoso del Chiasso colpito da diffida assieme ad altri tre a seguito delle intemperanze che sono seguite al derby con il Bellinzona del 4 dicembre scorso.

Un tifoso ha infatti impugnato la punizione dinanzi al Servizio ricorsi del Consiglio di Stato. Lo riferisce il Corriere del Ticino.
Al tifoso viene contestato di aver lanciato una bomba carta e altri petardi dagli spalti. Ma secondo l’avvocato difensore non vi sarebbero prove e il tifoso nega ogni addebito.

Ai quattro è stata comminata la diffida ad accedere alle principali infrastrutture sportive del Canton Ticino per un anno, ossia fino al 5 dicembre 2012. Niente calcio, hockey o pallacanestro dunque.

Oltre a questo sarà loro vietato di presenziare alle stazioni ferroviare di Chiasso e Lugano in occasione di un evento sportivo. È la prima volta che dei tifosi del Chiasso vengono diffidati.

“È vero che mi trovavo in curva, ma non sono responsabile di quanto accaduto” ha dichiarato il tifoso che segue i Rossoblu da vent’anni e “non è mai successo niente”, dice.

Anche il FC Chiasso si è rifiutato di prendere provvedimento in assenza di prove certe. Ora toccherà al Governo prendere posizione.

[Fonte: Ticinonews]

Per Corederoma
Paolo Nasuto