sabato, Maggio 04, 2024 Anno XXI


Presenze in forte calo negli stadi del calcio professionistico italiano. Da segnalare anche la bassa percentuale di riempimento, con impianti di fatto semivuoti rispetto al loro effettivo potenziale. Il ticketing, infine, influisce in misura sempre più irrisoria sull’ammontare dei ricavi globali Sono questi tre dati significativi che emergono nel “Report Calcio 2012” (“Report calcio 2012, per capire meglio il mondo del pallone”). Il numero di spettatori che ha assistito agli incontri dei campionati professionistici italiani nel 2010-2011 ammonta in totale a 13,3 milioni. Un dato complessivamente in calo del 4% rispetto alla stagione precedente. La serie A ha registrato un decremento del 2,4 %. La serie B del 3,2%. Particolarmente significativo il crollo registrato nei campionati della Lega Pro guidata dal presidente Mario Macalli, che attraversa un periodo di grave instabilità finanziaria: la Prima Divisione di Lega Pro accusa un calo dell’11%, laa Seconda Divisione di Lega Pro del 19,9%. La percentuale di riempimento degli stadi di serie A in campionato, Coppa Italia e coppe europee è del 56%. Solo per la Champions League sale al 67%. I ricavi da stadio (il cosiddetto ticketing) rappresentano appena il 10% del totale.

Sa. Mig. – www.calciopress.net

Per Corederoma
Paolo Nasuto