venerdì, Luglio 18, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Luis Enrique incontra i giornalisti in conferenza stampa a Trigoria alla vigilia dell’incontro di sabato con il Milan. Ecco le dichiarazioni integrali del tecnico spagnolo:

Luis EnriqueSul momento della Roma “E’ stata una stagione di alti e bassi, ora inizia la parte importante del campionato che dirà quello che faremo l’anno prossimo”.

Domani la partita può cambiare la stagione della Roma e la Roma è in grado di battere il Milan? “No non può cambiarla la stagione. Possiamo battere uno squadrone come il Milan, dobbiamo fare la partita perfetta ma può batterlo”.

Barbara Berlusconi ha fatto grandi complimenti alla Roma. Si ritrova nel suo giudizio? “E’ sempre bello sentire delle parole di riconoscimento o di complimento. Ma penso che ognuno in Italia sa cosa cerchiamo di fare alla Roma e non è nessuna cosa strana, brutta o complicata. E’ un pensiero che sappiamo senza i risultati sarà più difficile convincere la nostra gente. Ma quando si sentono parole così è sempre bello”.

Il Milan affronta voi e poi il Barcellona. C’è qualcosa della Roma che somiglia al Barcellona e quindi le vostre caratteristiche possono mettere in difficoltà il Milan? “Vincere a Barcellona è sempre difficile per qualsiasi squadra, sono i più forti del mondo. La partita per noi arriva in un ottimo momento: siamo vicini al terzo posto, come al quarto e al quinto senza dimenticare chi ci è dietro che sta facendo bene. Per noi è uno stimolo incredibile. Sarebbe bellissimo vincere e pensare subito alla prossima partita. Similitudini? Alla fine quelli che sono più o meno forti sono i calciatori in campo”.

Della partita con il Genoa ha detto che le era piaciuto solo il gol. Se avesse la bacchetta magica, cosa regalerebbe alla Roma? “Non ho la bacchetta magica e non lo so. La partita con il Genoa non è stata poi così male. Abbiamo fatto errori troppo facili, ma non è stata brutta brutta come pensavo all’inizio. Ma dimostra che dobbiamo migliorare”.

Lei ha detto che se siete in forma e potete battere il Milan. Pensa sia questa la giornata giusta per dichiarare che la Roma può lottare per il terzo posto? “Potrebbe essere. Ma si può vincere questa e perdere le altre 9. Ci sono partite diverse per quello che riguarda la mentalità, contro la capolista. Potrebbe essere un’iniezione di fiducia. In una partita possiamo vincere con il Milan, ma dobbiamo essere ad un livello altissimo e loro devono essere in difficoltà”

Tatticamente che partita si aspetta? “Sarà importante per lo sviluppo della partita sapere chi avrà il pallone di più. Tutte e due siamo interessate a vincere e spero sia ua partita bella per i itifosi e pure per i calciatori”

All’andata, dopo la sconfitta, disse che c’era troppa differenza col Milan, ora è diminuita questa differenza e come farà ad arginare Ibrahimovic? Il risultato fu giusto, ma non so che differenza c’è ora, la classifica indica che sulla regolarità c’è differenza, se non dimostreremo il 100% non vinceremo, invece loro anche se non sono al 100% possono vincere. Ibra è fortissimo ed è sempre difficile fermarlo”.

Può contare su tutta la rosa? “Abbiamo calciatori con dei problemi, Heinze ha problemi più grossi e non sappiamo se sarà della partita”.

Soddisfatto di Lamela? “Non giudico un giocatore per una partita, sono soddisfatto di lui da quando è arrivato, come sono soddisfatto di tutti i calciatori, il giudizio deve essere complessivo”.

Dopo 8 mesi, cambiando gli interpreti, ci sono sempre gli stessi errori? Il calcio è uno sport di errori, quando non faremo più gli errori infantili che facciamo non saremo in difficoltà”

Vi aspettate un Milan un po’ distratto? Magari, ma credo che sia uno squadrone che non commetterà questo errore, hanno fatto un inizio complicato, ma poi sono stati bravissimi, sono capolisti per meriti propri, non credo che succederà.

Quante possibilità avete di arrivare al 3° posto? Non so a che livello saremo noi, se riusciamo a migliore gli errori possiamo essere vicini come siamo adesso, ma ci sono 3-4 squadre che stanno lottando come noi e non sarò facile.

Ci sono allenatori che stanno proponendo un calcio simile al suo? Sicuramente, sia in Europa che in Italia, diventare allenatore significa prendere delle decisioni. Che gioco fare, se fare il ritiro, se non farlo… Ogni allenatore è diverso.

Tatticamente c’è qualcuno che le somiglia? Sicuramente, sì… sì…

Ieri la Primavera ha vinto la Coppa Italia… Dal primo giorno ho visto come lavora Alberto e penso che siamo sulla strada giusta. Ci sono giocatori che hanno qualità. Ieri hanno vinto la Tim Cup e gli faccio i complimenti, ma arrivare alla prima squadra diventa difficile. Per me è piacevole vedere quegli uno – due – tre che si allenano con noi e potranno essere un riferimento per un futuro non troppo lontano.

Qualcuno di loro partirà per Milano? No, penso di no, perchè hanno giocato ieri.

Totti rientra da un infortunio, come sta? E cosa pensa di Allegri? Totti si è allenato con la squadra, non sarà al 100%, ma sarà in uno stato buono perchè ha riposato 4-5 giorni e sarà a disposizione. Allegri è vicino a vincere il secondo campionato di seguito. Sa come gestire il gruppo, è un allenatore di un livello altissimo.