Stop al massacro di cani in Ucraina, Cremona non ci sta
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutomercoledì, 14 Marzo alle ore 01:07
Oltre alle varie iniziative di cui vi abbiamo già dato notizia in questi ultimi tempi, se ne aggiunge un’altra in quel di Cremona, dove un gruppo di tifosi grigiorossi riuniti sotto la sigla “Clan 1903”, ha avviato una serie di attività volte a sensibilizzazione l’opinione pubblica, a partire da una pagina facebook atta a colmare le lacune dell’informazione generalista in merito, pagina che trovate sul noto social network cercando “Stop al massacro di cani in Ucraina, Cremona non ci sta” (o che potrete raggiungere semplicemente cliccando qui).
Per non limitarsi alle sole parole, per non rinchiudere la protesta in un chiacchiericcio sterile, è stato esposto anche uno striscione prima di Cremonese-Prato di domenica scorsa, striscione che per le note leggi anti-violenza non è stato fatto entrare all’interno dello Stadio “Giovanni Zini” ed ha quindi finito per trovare posto solamente all’esterno dell’impianto stesso. Verrebbe naturale farsi due domande su cosa siano queste leggi anti-violenza, su quale sia violenza vera e su quanti e quali gradi di connivenza ci siano nei piani alti del potere, ma stiamo parlando d’altro e non è il caso di tergiversare.
Oltre allo striscione, che vi riproponiamo in foto e che recitava “Strage di cani in Ucraina: io non seguirò l’Europeo”, nelle strade prospicenti lo “Zini” è stata inoltre effettuata una massiva distribuzione di volantini per condannare la strage animalista in atto, e ancora altre iniziative sono previste per l’immediato futuro, tra le quali una petizione con raccolta di firme online, allo stadio e in città per chiedere che non siano sempre i più deboli, che siano animali o chi altro sia, a pagare per le mire ambiziose di chi comanda.
Vi terremo informati sugli sviluppi, restando altresì a disposizione per qualsiasi intervento o approfondimento, tanto su questo argomento specifico che sugli svariati altri temi che possano interessare il mondo ultras.