“Daspo” per il pacifista NoTav: via dalla ValSusa per un anno
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutomercoledì, 7 Marzo alle ore 09:42
È stato infatti notificato a Turi Vaccaro, il pacifista e militante NoTav che domenica scorsa era salito su un traliccio di Chiomonte rimanendoci 16 ore, il foglio di via con divieto di ritorno per un anno da sette comuni della Valle: Avigliana, Bussoleno, Chiomonte, Exilles, Gravere, Giaglione, Susa.
Una sorta di Daspo, quindi, come si usa per i tifosi che vengono sorpresi nella zona dello stadio in pratiche fuorilegge (dal provare a entrare senza biglietto agli scontri con i sostenitori avversari).
L’ultima azione di protesta Vaccaro l’aveva tentata questa mattina. In occasione della visita del Presidente della Repubblica Napolitano a Torino, si era avvicinato ai cordoni di sicurezza che le forze dell’ordine avevano organizzato nel centro di Torino e, scoperto dagli agenti, ha cercato di arrampicarsi sulla cancellata di una casa privata in via Garibaldi. Bloccato, è stato poi accompagnato in questura.
“Una provocazione bella e buona – hanno commentato i NoTav sul Web – che denota il pugno di ferro che intende tenere la questura torinese, intimidendo persino Turi, a nome di tutti, che è noto per il suo coraggio e per la sue azioni non violente”.
Difficile da prevedere se il foglio di via basterà per dissuadere Vaccaro da altre clamorose iniziative di protesta.