lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Walter Sabatini durante i collegamenti live da Trigoria in onda su Roma Channel:

Walter SabatiniIL RIENTRO DOPO IL KO NEL DERBY – “E’ un pomeriggio plumbeo, c’è molta mortificazione nei calciatori. Sono addolorati dal risultato, ma hanno fatto il massimo visto le circostanze. Bisogna ripartire, come sempre. Ripartiremo anche questa volta. La situazione è negativa, per gli infortunati, per gli squalificati tranne che il ricorso per Osvaldo, per lo stato d’animo. Ma non ci possiamo permettere più deroghe, l’impegno va mantenuto per un orgoglio professionale e per i tifosi. Dobbiamo essere una squadra già quest’anno, fatto salvo per le integrazioni che faremo il prossimo anno, la società sta già lavorando. Ma è un dovere affrontare le prossime 12 partite sempre per mostrare le nostre qualità”.

SU KJAER E SUL PALERMO – “Se andrà in campo dovrà combattere contro la sfortuna degli episodi, deve fare quel che sa fare per se stesso e per la Roma. Il Palermo? E’ un pubblico maturo. Vincere al Barbera non è facile, sarà la partita giusta per noi contro una squadra forte, ma dobbiamo superare questa pesantezza che ci ha preso negli ultimi 8 giorni. Prima pensavamo ad altro”.

SUL FINALE DI STAGIONE – “Un gruppo di lavoro vero ha l’obbligo di reagire e di essere qualcosa. Se non ci sarà niente non avremo inventato la Roma. C’è bisogno ora di un avversario di grande rango per fare una prestazione importante. Dico alla gente di continure a confidare in quel che si sta facendo. So che non è facile dopo un secondo derby perso e dopo la dismissione di un obiettivo che era stato pensato. Però i tifosi della Roma si devono fidare, c’è una grande volontà e anche le qualità per poter essere migliori”.

Le dichiarazioni di Sabatini ai microfoni di Sky Sport:

SUL LUIS ENRIQUE – “Luis Enrique non è stato mai in discussione e non lo è neanche ora. Luis Enrique è il futuro della Roma se lui lo vorrà, la Roma non ha incontrato e non incontrerà altri allenatori. Luis continuerà a svolgere il suo lavoro a Roma. Il derby? Per la prima volta avrei preferito vincere anche mettendo in discussione il sistema di gioco”.

SUL RINNOVO –  “Io sono pronto, l’ho capito in modo particolare dopo la sconfitta di domenica. Ho molto lavoro da fare, sono pronto a firmare anche subito se la società lo verrà”.

SUL MERCATO – “Ho fatto degli errori per il mercato di gennaio: serviva un difensore, ma ho sottovalutato la cosa”.