giovedì, Luglio 10, 2025 Anno XXI


da SkySport24 – romanews.eu

Intervenuto ai mircrofoni di SkySport24, il ds biancoceleste Igli Tare parla della stracittadina di domenica pomeriggio:

Igli Tare“Siamo in debito per quanto riguarda il derby. L’andata ci ha dato coraggio, cercheremo di entrare in campo con la consapevolezza di fare una grande partita. Il mercato? Durante il mercato di gennaio si è parlato tanto, abbiamo già avuto modo di spiegare alla stampa i motivi del poco successo del mercato invernale. Volevamo la ciliegina sulla torta, Krasic o Honda, ma nessuno dei due è arrivato. Ciò non vuol dire che la Lazio non sia competitiva”.

SULLA ROMA“I ragazzi sono molto carichi – dice ancora il ds biancoceleste – Per noi a Roma il derby è un campionato a sè, importante, vogliamo onorarlo e vincerlo. Roma ha un’ottima squadra che può lottare ancora per il terzo posto, per cui quello di domenica non sarà solo il derby, ma anche uno scontro diretto per la zona Champions e una vittoria può’ dare tranquillità al nostro cammino. Paura? Noi abbiamo rispetto, non paura. La Roma è una squadra che ha le qualità per metterci in difficoltà, ma sappiamo che chi andrà in campo per la Lazio darà il massimo per vincere. Borini? Prima del Parma eravamo anche noi in lotta, ma aveva già fatto la sua scelta e abbiamo deciso di rispettarla”, spiega il dirigente albanese. “A livello mediatico, la Roma ha qualcosa in più della Lazio, è inutile negarlo. Ho solo detto che ci sono due metri di giudizio diversi per il progetto della Roma e per quello della Lazio – chiarisce Tare in merito alle dichirazioni delle scorse settimane sulla disparità di trattamento da parte dei media – Non mi permetto di giudicare il lavoro di altri, ma da due anni a questa parte abbiamo un progetto importante, con risultati importanti e il metro di giudizio nei nostri confronti non è uguale”.

SU LUIS ENRIQUE“Penso che la Roma abbia fatto molto bene a dare fiducia e tempo a un allenatore come lui, si vede la sua mano, l’identità della squadra – commenta – Ma quando sei l’allenatore di una delle cinque squadre più importanti d’Italia contano anche i risultati. La sua filofosia può avere successo, ma spero in un tempo molto lontano”.

SU MONTELLA – Su Montella alla Lazio, Tare dice: “Il bello del calcio è creare storie che non sono mai nate. Stimo tantissimo Montella, ha dimostrato il suo valore alla Roma, ma soprattutto a Catania, ha un grandissimo futuro come allenatore, ma parlare di lui alla Lazio ce ne vuole tanto…”.