Striscione rimosso contro strage cani all’ Olimpico
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutolunedì, 27 Febbraio alle ore 12:23
Buongiorno , mi chiamo R.C. abito e sono nato a Roma l’ ……. cell. xxxxx, sono un volontario con una Onlus in difesa degli animali e dell’Ambiente,ma come semplice cittadino e tifoso sono andato ad assistere il giorno 01/02/2012,all’incontro di calcio di serie A Lazio – Milan con inizio alle 20.45,ovviamente allo Stadio Olimpico di Roma. Premetto che sono 30 anni che vado allo stadio e , a parte la mia voce od una sciarpa e forse una bandiera, non ho mai fatto altro all’interno di uno Stadio. Con me ho portato uno striscione ( un lenzuolo di casa ), con su scritto in rosso: “STOP AL MASSACRO PER GLI EUROPEI 2012” , in rosso per rappresentare il sangue degli animali di affezione che stanno massacrando in Ucraina , crimine perpetrato per eliminare la piaga dei randagi, che darebbero fastidio ai tifosi che arriveranno per i suddetti Europei. Noi ( cioè anche VOI ) che abbiamo e amiamo comunque gli animali lo chiamiamo semplicemente : SPECISMO. Lo striscione era in tasca ripiegato e quando sono entrato in tribuna d’onore,non sono stato filtrato,anzi sono stato intervistato all’ingresso della stessa da una TV riguardo il calciomercato della LAZIO; poi a pochi minuti dall’inizio dell’incontro ho esposto per pochi secondi lo stiscione in oggetto, perchè sono stato subito bloccato da alcuni STEWARD,i quali molto gentilmente mi hanno chiesto di levarlo,io molto gentilmente ho chiesto il perchè, loro di contro mi hanno detto che non dovevano darmi spiegazioni e se le avessi volute,dovevo andare al posto di POLIZIA DI STATO, ho accettato e molto tranquillamente sono stato accompagnato al posto di Polizia dello Stadio.
Lì sono stato accolto sempre con molto garbo da i preposti di turno,i cui nomi sono citati sul verbale allegato,mi sono state chieste le motivazioni di tale gesto ed ho spiegato che in maniera assolutamente apolitica e spontanea,avevo arbitrariamente aderito ad una semplice richiesta (TELEVISIVA!!) di alcuni attivisti che si trovano in UCRAINA,di sensibilizzare l’opinione pubblica con degli striscioni negli stadi durante le partite.
Le Autorità, mi hanno fatto presente le seguenti normativa che regolano l’Attività negli stadi:
1) Non è possibile introdurre striscione non autorizzati.
2) Gli stessi dovrebbero essere scritti in verde o azzurro , ma non rossi o neri poichè colori politici (ahhahahahahahahahhh!!!!).
3) Che le stesse Autorità dipendono dalle Società di calcio che ospita l’evento.
Quindi mi hanno hanno sequestrato lo striscione,fatto degli accertamenti (sono ovviamente pulito!) ed elevato il verbale di 172 euro che dovrò pagare entro 60 giorni,poichè questo recitano le nuove disposizioni anti violenza nelle manifestazioni pubbliche, e che avrei dovuto abbandonare lo stadio poichè “..il rapporto con la S.S Lazio era decatuto,in quanto avevo sfruttato un loro spazio per fini personali o pubblicitari..” Cornuto e mazziato…
Fortunatamente il buon senso ha prevalso,la partita me l’hanno fatta vedere poichè tutte le persone presenti in quella stanza in fodo erano moralmente solidali con me…, mi hanno raccomandato che avessi esposto un altro striscione,mi sari beccato il DASPO immediatamente e che “sarebbe stato meglio” esporre lo striscione in curva e non in Tribuna Autorità,la multa è rimasta perchè elevata dallo stesso Questore,ma questo lo posso capire perchè se poi la S.S.LAZIO chiedesse spiegazioni,loro si sono cautelati.
Vi espongo questa situazione ,perchè personalmente ritengo che , al di là delle varie leggi,regolamenti etc., credo che il cittadino vada istruito e non punito dove ci sia la buona fede e la volontà di non offendere ma di difendere, inoltre vorrei che attraverso un vostro servizio magari di Stoppa o di Militello, vengano allertati tutti coloro che ingenuamente proveranno come me , a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo un massacro,crudele ed immotivato. Con stima e simpatia, R.C.”.