domenica, Luglio 06, 2025 Anno XXI


Il giocatore del Gubbio Farina ha denunciato i suoi colleghi implicati nel calcio scommesse ed ha ricevuto il discobolo d’ oro da Blatter. Il numero uno del calcio mondiale a Zurigo davanti a Pelè, Platini, Beckenbauer, Messi e Xavi, ha chiamato sul palco del gran galà del pallone il 29enne calciatore del Gubbio che non si limitò a dire di no a Zamperini, ma diede inizio all’ operazione di polizia “Last bet” sul calcio scommesse.
Farina non avrebbe potuto solamente dire di no, senza fare i nomi dei coinvolti? Sarebbe rimasto un discreto calciatore di B con la coscienza pulita. Ma il biondino voleva passare alle cronache e siccome non è un fenomeno coi piedi ha trovato la scorciatoia. Un po’ come fa il bambino brutto con gli occhiali, la forfora e nessun amico: per avere gli onori della maestra racconta tutto quello che ha fatto il compagno di banco.

Quando ero bambino si diceva “chi fa la spia non è figlio di Maria”, quando ero ragazzo si picchiava, ora l’ infame è premiato. Il mondo sta involvendo sempre di più.

Mi vengono in mente tante canzoni in merito a chi non si fa gli affari propri, ma ne voglio una da dedicare proprio a Farina, chissà che non ascolti questa frase di “Lella”:

“E Te lo vojo di’ ma nun lo fa sape’ Nun lo di’ a nessuno tiettelo pe’ te”; il testo di Lando Fiorini è in romano, ma credo che si capisca facilmente; la versione che preferisco è quella stupenda di Paola Turci.

Blatter ha detto “Vorrei presentarvi questo giocatore che ha avuto il coraggio di dire no a chi voleva manipolare una partita e ha fatto scoprire una nuova rete criminale. Se tutti facessero così potremmo vedere un futuro migliore. Bravo Simone. Questo che ti diamo non è solo un gagliardetto, ma il simbolo di ambasciatore del fair play per la Fifa nel mondo…».

Anche Pisacane della Ternana è un eroe allora? Se ne è parlato meno rispetto a Farina, ma Fabio Pisacane è stato il primo a denciare tutto alla procura sportiva, prima del biondino del Gubbio. Una gara a chi è più infame allora!

A determinare il vincitore della sfida per eleggere il più spione di tutti ci ha pensato Damiano Tommasi, il numero 1 dell’ Associazione Italiana Calciatori dichiarando sulla differenza tra la denuncia di combine fatta dal difensore del Gubbio e quella dell’ ex del Lumezzane: ”Credo stia nel fatto che la denuncia di Pisacane abbia portato solo a condanne sportive e non ad arresti, anche se e’ lo stesso motivo che l’ha spinto a denunciare, ad affidarsi alle istituzioni”.

Rimanendo in tema con Paola Turci, Lando Fiorini e “Lella” mi viene in mente che nella Curva Sud dello Stadio Olimpico della Capitale più volte è apparso “+ SKY – SPY”..emblematico!

Fonte: Football a 45 giri

Per Corederoma
Paolo Nasuto