L’astronave a pezzi, mancano i soldi. I lavori dopo il crac della copertura.
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutosabato, 14 Gennaio alle ore 01:41
BARI – A vederlo in queste condizioni, fa quasi pena. Lo stadio San Nicola, il gioiello di Renzo Piano, cade praticamente a pezzi. Il forte vento dei giorni scorsi ha lacerato la copertura in teflon di ben quattro petali della curva sud. Così, i settori scoperti salgono a cinque considerando pure l’area ospiti, priva del rivestimento da oltre due anni. In realtà, proprio quest’ultimo settore sarà risarcito nel corso della settimana: un intervento già previsto dall’amministrazione comunale. Per ripristinare la situazione in curva, invece, occorrono circa 120mila euro per petalo. Risorse che, al momento, mancano nelle casse del comune. È, comunque, la situazione complessiva dello stadio a preoccupare: in mattinata, infatti, alcuni calcinacci sono caduti dalla passerella antistante l’ascensore della tribuna ovest. Insomma, sarebbe davvero il caso che il progetto di ammodernamento prendesse quota. Nel frattempo, tuttavia, il San Nicola non sarà chiuso.