venerdì, Maggio 16, 2025 Anno XXI


da Il Messaggero – forzaroma.info

Fernandol mercato della Roma vive una fase di stand-by. In attesa di una risposta da parte di De Rossi si continua a lavorare in uscita, in attesa di piazzare un colpo in entrata. Eventualità, quest’ultima, che a Trigoria nelle ultime ore tendono ad escludere. Fatto sta che il ds Sabatini continua a monitorare diverse piste, sia per adesso che per giugno, quando per la difesa potrebbe tornare di moda l’esterno van der Wiel. Il nome che ritorna prepotentemente (ed è legato indissolubilmente a cosa farà De Rossi) è quello di Fernando. Il brasiliano era stato già bloccato quest’estate, per poi lasciarlo libero sia per le esose richieste del Porto ma soprattutto perché si pensava che il rinnovo contrattuale con Daniele fosse poco più di una mera formalità. Ora che le cose si sono complicate (e non poco), dal Portogallo rimbalza la notizia che la Roma si sarebbe fatta viva nuovamente con il centrocampista. Finito ai margini della prima squadra ad agosto, quando aveva più volte chiesto di partire, Fernando ha riconquistato il posto in squadra ma, a differenza di qualche mese fa, non viene più considerato incedibile. In realtà, almeno per ora, la Roma è alla ricerca di un interno, di una mezz’ala dinamica, capace di abbinare corsa e qualche gol. Identikit che corrisponde a quello di Guarin, per il quale il Porto chiede 10-12 milioni e la Roma non è disposta ad andare oltre i 7.

Il fatto, però, che Sabatini sia tornato su Fernando, lascia intendere come il club inizi a cautelarsi qualora la risposta di De Rossi fosse negativa. Senza contare poi, che in estate anche Gago andrà riscattato e sull’argentino è forte il pressing dell’Atletico Madrid di Simeone. In Brasile, invece, potrebbe riaprirsi la pista-Marquinho: la Roma lo ha chiesto in prestito per 6 mesi ma il Fluminense ha risposto negativamente.[…]

S. Carina


da Corriere dello Sport – laroma24.it

La Roma riapre per Fernando

Il capitolo De Rossi. Con tutto ciò che ne consegue. E’ la situazione del mediano che tiene impegnati i dirigenti della Roma in questo momento. Perché i tempi sono strettissimi: tra diciotto giorni De Rossi sarà libero non solo di parlare ma anche di firmare con qualsiasi club. Anche con la Roma, ovviamente. Ma il club giallorosso, dal primo febbraio, diventerà interlocutore al pari degli altri pretendenti. (…)

MEDIANO – De Rossi a parte, la Roma è sempre a caccia di un centrocampista. Il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini cerca un giocatore con determinate caratteristiche: qualità e quantità, una pedina che sia in grado di garantire fisicità e facilità nell’azione di recupero del pallone, che integri cioè le caratteristiche ora presenti in organico. E che, se De Rossi dovesse lasciare Trigoria, rappresenti una pedina importante. Ecco perché, obiettivi brasiliani a parte (piacciono sempre Casemiro, Paulinho e Marquinho), il club giallorosso ha concentrato le sue attenzioni su due giocatori importanti e già pronti. Fernando, 24 anni, e Guarin, 25 anni, entrambi del Porto, sono elementi che la Roma segue da tempo.

GIOVANE – Ora però, dalle parti di Trigoria, è il momento dell’attesa. Perché oltre al capitolo De Rossi, la dirigenza della Roma pensa anche ad accontentare la richiesta di Luis Enrique: «Preferisco lavorare con un numero minore di giocatori». Ventuno partite di campionato più la Coppa Italia (massimo altre quattro gare): l’organico giallorosso dà ampie garanzie per poter affrontare la seconda parte della stagione. Il settore dove c’è più abbondanza, in attesa proprio che si definisca la vicenda-De Rossi, è il centrocampo. Da risolvere il caso-Pizarro. Il cileno è in patria grazie a un permesso della Roma, ma non si sa con certezza quando tornerà: è atteso per la settimana prossima. Per lui potrebbe prendere corpo l’ipotesi Juventus, ma prima la Roma e il giocatore dovranno parlare. E sempre a metà campo c’è un giovane in attesa: Federico Viviani. Uno dei migliori frutti del vivaio giallorosso, 19 anni (stessa età di Lamela), aspetta di conoscere le intenzioni del club. A Viviani dispiace di essere impiegato poco, ma sa che giocare a Roma, con la maglia con cui è cresciuto, è tutta un’altra cosa. Ad agosto la Roma gli garantì che sarebbe stato impiegato con continuità, ma dopo l’Europa League e gli arrivi di Gago e Pjanic, Viviani è stato mandato ancora in Primavera. Ora è tra i grandi, ma le gerarchie lo vedono troppo distante da un posto da titolare: «La Roma e Luis Enrique – ha detto l’agente di Viviani, Giovanni Ferro, a romanews.eu – hanno fiducia in lui. Di squadre che lo vorrebbero ce ne sono, valuteremo con il club cosa fare, il mercato è lungo» . (…)

ESTERNO – Dall’Olanda si parla di un rinnovato interesse della Roma per Gregory Van der Wiel, 23 anni, esterno destro dell’Ajax. Sabatini lo tiene sott’occhio ma la Roma, prima di concentrarsi sui possibili arrivi, pensa ancora alle cessioni. Da definire quella di Okaka al Parma e quella di Caprari in prestito al Pescara (rinviata alla prossima settimana, dopo la sfida di Catania). Luis Enrique ha chiesto che Cassetti resti fino a fine stagione, quando scadrà il suo contratto. Da valutare la situazione di Cicinho che ha chiesto scusa «ai tifosi per aver detto di voler partire» e detto di «essere pronto a restare».