sabato, Luglio 05, 2025 Anno XXI


da Il Messaggero – forzaroma.info

Al primo rigore trasformato da Totti ha esultato come un tifoso appassionato. Ha replicato al secondo per poi applaudire in modo convinto De Rossi quando Luis Enrique lo ha richiamato in panchina.

James PallottaLa ‘prima’ da tifoso-azionista di James Pallotta all’Olimpico è vincente: «Sono molto contento di aver portato fortuna a Totti – ha poi dichiarato l’imprenditore statunitense – è una stata una giornata bellissima. Sono rimasto impressionato dal pubblico e dalla Curva Sud che non ha mai smesso di incoraggiare i calciatori». Dopo aver assistito alla gara vicino all’ambasciatore Usa, Thorne, e all’avvocato Conte, Pallotta è poi tornato in albergo. Tra oggi e domani partirà per Londra. Intanto ieri è tornata a circolare l’indiscrezione di un possibile ingresso di Giovanni Malagò all’interno della società giallorossa. Ipotesi che almeno ufficiosamente la Roma, Unicredit e anche persone vicine al consorzio Usa smentiscono. Il diretto interessato, invece, è sibillino: «Non ne so nulla anche se conosco Pallotta da molti anni…». (…)

Baldini alla trasmissione ‘Cinque minuti di recupero’: «La maglia di Totti? Il suo ritardo era solo per i gol ma non per le prestazioni. Per quelle è stato già presente all’appuntamento».

S. Carina


da iltempo.it

Prima volta. L’americano Pallotta esulta in tribuna autorità. Esordio fortunato per Jim

La prima volta non si scorda mai. E James Pallotta, una così, non se la dimenticherà tanto facilmente. Un, per dirla alla Lou Reed, «perfect day» in piena regola: una bella vittoria, due gol di un certo Francesco Totti che fanno sempre piacere e tre punti che rendono la classifica ancora più interessante. Un debutto all’Olimpico decisamente migliore di quello del presidente DiBenedetto per quel maledetto Roma-Slovan di agosto. La domenica allo stadio di Pallotta è iniziata una trentina di minuti prima del calcio d’inizio. «Jim», infatti, era già al suo posto attorniato da nuovi e vecchi amici, conoscenti e collaboratori, come l’ambasciatore Thorne, i fidi Pannes e Zecca, gli avvocati Baldissoni e Conte, il dg Baldini, l’ad Fenucci (il ds Sabatini, insieme al responsabile scouting Massara, ha preferito vedere la partita appollaiato sul ballatoio sopra la tribuna stampa) e tanti altri.Durante la gara sguardo fisso sul campo, due esultanze degne di un tifoso e tanta contentezza per il risultato finale e lo spettacolo offerto dalla Roma. «Una grande partita», il concetto ribadito ai suoi più stretti collaboratori dopo essere uscito velocemente dallo stadio senza passare dagli spogliatoi. Pallotta, felice e contento, partirà domani per Londra mentre Pannes non si muoverà da Roma prima di giovedì. Oggi, intanto, a Trigoria dovrebbe passare l’agente Bozzo per sciogliere il nodo Pizarro. Da registrare le parole del dg juventino Marotta («Pizarro? Vogliamo rinforzare la rosa») e del presidente del Palermo Zamparini («Credo che Amauri vada alla Roma»). Sarà molto difficile.

M.D.S.