Categorie FaceBook Scritto da Paolo Nasuto sabato, 10 Dicembre alle ore 01:30
|
Cobra, Negro e Mazinga sono tre “celerini bastardi”. “Celerini”, così si sentono, più che poliziotti. Sulla loro pelle hanno imparato ad essere bersaglio perché vivono immersi nella violenza. In una violenza che diventa lo specchio deformante di una società esasperata, di un mondo governato dall’odio che ha perso le regole e che loro vogliono far rispettare anche con l’uso spregiudicato della forza. Nel momento forse più delicato delle loro esistenze, quando la vita privata arriva alla resa dei conti, incontrano “il futuro” in una giovane recluta, Adriano, appena aggregata al loro reparto. L’educazione di Adriano alla legalità, all’ordine, all’applicazione anche violenta della legge è la lente per raccontare il controverso “reparto mobile” con un inedito sguardo dall’interno, sullo sfondo dei più sconcertanti episodi di violenza urbana accaduti in Italia negli ultimi anni, dal G8 di Genova fino alla morte di Gabriele Sandri. “ACAB” di Carlo Bonini l’avevo letto, e francamente più che un’opera letteraria mi è sembrata una mezza porcata scritta arrampicandosi sugli specchi per dare una giustificazione a dei personaggi violenti vestiti in divisa, che di diverso dai “violenti” degli stadi o delle piazze hanno solo il fatto che per rompere la testa alla gente sono pagati e che la legge è dalla loro parte anche quando la infrangono… Del resto, da una mezza tacca come Bonini (che solo in un paese come italiamerda può essere spacciato per grande giornalista) non mi aspetto qualcosa di buono, e se non ci credete andate a rileggervi qualche suo articolo sugli ultras… Ora è uscito anche il film, visto che in italiamerda di libri non ne vengono poi letti molti (altrimenti non saremmo oggi in questa situazione!), un ulteriore autocelebrazione per far passare come “povere vittime” quattro stronzi capaci solo di piangere il morto quando si vedono presentare il conto delle proprie malefatte, che vorrebbero imporre il rispetto di regole “anche con l’uso della forza” che nemmeno loro rispettano… Perchè Sollima non ha fatto un bel film per esempio sui pestaggi all’interno della Diaz ed a Bolzaneto al G8? O su tutti i ragazzi che sono stati mutilati dai loro lacrimogeni sparati ad altezza d’uomo? Troppo comodo far vedere solo ciò che si vuole… Evidentemente “mancano le palle” caro Sollima e caro Bonini, giusto per utilizzare una terminologia tanto cara ai fenomeni che avete dipinto nelle vostre “grandi opere”! Quante volte, cari ragazzi di stadio, ne avete trovato qualcuno che magari ad una vostra rimostranza vi rispondeva “Se hai le palle, ripeti quello che hai detto!”, ben sapendo che non ve la sareste vista solo con lui e che oltre al pestaggio indiscriminato avreste subito anche un bell’arresto… troppo comodo mostrare le palle in condizioni di netta superiorità salvo poi trasformarsi in cagnolini docili ed ammaestrati col politico di turno di cui tanto vi lamentate nei proclami via comunicato (che non si tradurranno mai da parole a fatti) dei vostri sindacalisti… Le “palle” le avrebbero dovute mostrare ai serbi a Genova, sempre per quel discorso di “rispetto per le regole”… le avevano dimenticate nella camionetta? Bene cari ragazzi di stadio (e, più in generale, cari ragazzi che avete avuto a che fare a vario titolo con questi soggetti, e che magari mi state leggendo…), io penso che non sia giusto dare nemmeno un centesimo a questa produzione di parte, ed il 13 gennaio porterò la mia ragazza da qualche altra parte ma non certo al cinema! Penso che tutti, se abbiamo un minimo di dignità dobbiamo non solo boicottare questa vergognosa pelliccola, ma altresì invitare più gente possibile al boicottaggio facendo girare questo messaggio nei vari siti, blog e social network! Invitiamo tutti a guardarlo in streaming o a scaricarlo gratis, ma per nessun motivo al mondo andare a vederlo al cinema o in dvd! 13 GENNAIO 2012: BOICOTTA LE AUTOCELEBRAZIONI POLIZIESCHE, BOICOTTA A.C.A.B LaPadovaBene Per Corederoma |
