Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke giovedì, 10 Novembre alle ore 12:51
da repubblica.it Il diciottenne uruguaiano del Nacional che somiglia a Fonseca è nella Capitale, anche se potrà giocare con i giallorossi solo da gennaio. Ragazzo di poche parole (“il mio sogno era giocare in Europa”), il suo ex tecnico lo definisce così: “E’ un giocatore che parla con i piedi”. Capitolo società: a partire dalla gara con la Juve sarà possibile acquistare biglietti on line
SOGNO REALIZZATO – Ha le idee chiare il piccolo uruguagio, maggiorenne dallo scorso 1 ottobre: “Volevo l’Europa”. Già, perché anche per festeggiare il titolo con il Nacional – “Era il mio desiderio più grande” – aveva già chiaro cosa avrebbe voluto fare da grande. Sabatini lo ha accontentato, centrando il primo acquisto del 2012 per la Roma. Perché se anche al nuovo anno mancano un paio di mesi, “Nico”, nomignolo usato dai suoi compagni fin dalla tenerissima età, non sarà tesserabile prima del primo gennaio, giorno della riapertura del mercato. Nell’attesa, potrebbe iniziare ad allenarsi con i suoi nuovi compagni, appena la Roma riceverà il via libera dal Nacional, club con cui Lopez ha debuttato ad appena diciassette anni. Non ama parlare Nicolas, “ma è un giocatore che parla con i piedi”, giurava solo pochi mesi fa il tecnico del Nacional e suo primo estimatore, Juan Ramon Carrasco. Per dimostrarlo, l’attaccante mancino ha impiegato appena 62 minuti di carriera: dopo una stagione da favola in Punta Cup, una sorta di torneo riserve, chiuso da cannoniere, ha bagnato il debutto in prima squadra con il gol del momentaneo 3-0 al Central Español, dopo poco più di un’ora di gioco. Era il torneo Clausura 2011, vinto poi dal Nacional contro il Defensor Sporting. Lopez non si è fermato lì: appena maggiorenne, è volato con la famiglia in Europa, lasciando al suo agente il compito di risolvere l’accordo in essere con il club uruguaiano, pagando la clausola da un milione e mezzo di dollari. La Roma lo ha accontentato.
MATTEO PINCI |
