Questa è la storia di Simone, un uomo di 36 anni che per ragioni di lavoro ha lasciato Lecce e si è trasferito a Torino, dove ormai da 10 anni vive e lavora. Simone è uno dei tanti tifosi giallorossi che pur vivendo lontano dalla sua terra natale, non ha mai smesso di seguire la sua squadra del cuore. Nel corso di questi dieci anni Simone ha seguito il Lecce in trasferta macinando km e su km, attraversando l’Italia in lungo e in largo pur di poter cantare e sventolare i colori giallorossi. Simone, il giorno precedente le sue nozze, era su un pullman di ritorno da Pisa dove aveva assistito alla partita play-off dell’era papadopuliana.

Come tanti leccesi, tifosi e non, approfittando del ponte del primo novembre Simone è tornato nel Salento , e già pregustava il suo ritorno al Via del Mare, finalmente avrebbe assistito alla partita del suo Lecce in mezzo ai suoi amici e tifosi, finalmente avrebbe potuto cantare, tifare e urlare FORZA LECCE senza stare attento a chi gli è seduto vicino, insomma finalmente sarebbe tornato a CASA!!!

Simone, però non aveva tenuto conto di un piccolo particolare. Domani (30 ottobre) di scena al Via del Mare c’è il Novara, squadra piemontesecome piemontese è la sua residenza. Comincia quindi l’odissea del biglietto. Simone, come dimostra il suo palese accento leccese, viene considerato un ospite e dunque trova tutte le porte chiuse. A lui, tifoso leccese non può essere venduto un biglietto per il Via del Mare.
Simone prova un’ultima carta, nell’ennesima ricevitoria che gli rifiuta un biglietto di curva, afferma di essere in possesso della tessera del tifoso e dunque secondo il protocollo può acquistare un biglietto di qualsiasi settore. Iniziata la procedura di emissione del biglietto però il sistema gli permette di acquistare SOLO un biglietto per il settore ospiti del Novara. Insomma anche se realmente Simone avesse avuto la tessera dei miracolo, lui tifoso leccese, sarebbe dovuto andare in mezzo ai novaresi A CASA SUA!!! Un’ulteriore dimostrazione di come la tessera del tifoso sia garanzia di sicurezza per i tifosi.
Simone ha rinunciato a vedere la partita al Via del Mare e per solidarietà nei suoi confronti hanno rinunciato anche i suoi amici. Invece di lamentarsi dei pochi spettatori, forse le società dovrebbero cominciare a fare qualcosa, se non vogliono ritrovarsi gli stadi completamente vuoti!!!

LecceGiallorossa.net

Per Corederoma
Paolo Nasuto