da laroma24.it

Luis Enrique torna in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro di domani sera tra Roma e Genoa, in programma allo stadio Marassi alle 20.45. Questo l’intervento del tecnico romanista:

“Il Genoa è una squadra forte, pericolosissima in contropiede, ha calciatori che possono far gol in molti modi. Sarà come la gara con il Palermo”

Lamela. Non c’è Pjanic, può reggere le due partite di fila?
“Se è nella lista è perché può, ma vedremo. Ha fatto una buonissima prestazione”

E’ fiducioso per le gare contro Genoa e Milan?
“La vittoria ci ha dato fiducia”

L’esplosione di Lamela potrà aiutarla a mettere Totti più avanti?
“Io faccio qualsiasi cosa possa aiutare la squadra. Esplosione? Ha fatto una partita…quando farà 15-20 gol allora. Tranquilli, l’importante è che lavori con serenità come sta facendo, è un inizio, non un’esplosione. Tranquillità!”

Ieri Sabatini ha detto che De Rossi vuole rimanere. Quanto ha influito la sua presenza in questa squadra? Che rapporto ha con lui?
“Lui è romanista da tutta una vita. Vuole rimanere per la sua mentalità di essere un grande campione qui. Non è importante il rapporto, credo che lui ha avuto un grande rapporto con quasi tutti gli allenatori. Ha sempre voglia di vincere, è facile avere un buon rapporto con lui”

Però lei centra il suo gioco su di lui…
“Per me è un giocatore di livello top. E’ un piacere poter contare su un giocatore così”

E’ tornato Greco, a discapito di Simplicio, cosa vuol dire?
“Leo mi piace, credo che il suo comportamento e la sua qualità possano esserci utili. Quando entra un giocatore, deve uscirne un altro. In questo caso è Simplicio…”

La Roma può vincere il campionato subito?
“Adesso no, non siamo ancora una squadra forte. Ho parlato dell’Udinese, per il suo score, noi ancora siamo in costruzione. Non guardo alla classifica, non mi interessa altro che il Genoa”

Jose Angel e Osvaldo le hanno giocate tutte. C’è turnover per loro? Bojan quanto le è piaciuto?
“Ci sono tutti e due, cote e Osvaldo. Questa è una settimana particolare, tre partite in sei giorni è difficile. So che cosa farò ma non lo dirò. Bojan? Mi è piaciuto sempre, lo conosco da anni. Qui, credo sia in crescita, sta incorporando la fase difensiva, sta migliorando alcuni movimento. Sono contento di averlo qui, così come per Borini, Borriello ecc…sono contento di tutte le punte”

Nelle ultime 4 partite ci sono stati alti bassi o in crescendo?
“Onestamente credo che siamo in crescita dal primo allenamento ad oggi. Grandissima crescita, non so se sarà sufficiente per fare qualcosa ma siamo in grande crescita”

L’anno scorso fu una partita particolare. Dal punto di vista psicologico ne avete parlato dell’impatto di Marassi?
“No, è una situazione che può riguardare 2-3 calciatori ma sono giocatori con grande esperienza e qualità. E’ totalmente diverso, la scorsa settimana abbiamo visto Lecce-Milan in cui è successa una cosa simile. Meglio non parlarne, sono cose che succedono una volta ogni tanto…”

Juan, ha la possibilità di scendere in campo nuovamente? Ora la Roma trova il vantaggio subito ma poi soffre, a cosa è dovuto?
“Juan è nella lista, quindi può giocare. E’ una situazione particolare perchè non giocava da mesi. La nostra proposta sarà sempre la stessa e dipenderà dall’avversario se questa situazione può cambiare. Cosa succederà dopo qualche giornata in cui abbiamo imparato a fare male agli avversari, io preparo una proposta, poi l’avversario ne prepara un’altra. 0-0 o 1-0, noi dobbiamo fare sempre la stessa cosa”

Borini è sempre partito titolare fuori casa. Ha caratteristiche che meglio si adattano alle gare in trasferte o casualità?
“Casualità, è un calciatore che farà una grande carriera. Ha qualità, fisico, una fame incredibile”

Se dovesse arrivare un’offerta importante per Borriello, quale sarà la sua posizione?
“Questa è la mia rosa, sono contento di contare su di tutti. Questa è solo un’ipotesi, se succederà ne parleremo”