L’11 Novembre 2011 si avvicina. I giorni passano e non ha avuto seguito la lettera aperta di Giorgio Sandri indirizzata a 30 giorni dalla ricorrenza, al Ministro dell’Interno On. Roberto Maroni per chiedere l’autorizzazione in deroga. Tutto tace, silenzio. Eppure non più tardi di un anno fa, in molti si spesero pubblicamente per perorare la causa della targa a Badia Al Pino. Chi ha paura del ricordo? Chi teme le 25.000 firme? Ecco il valzer delle dichiarazioni ufficiali. Una per una, senza censura, ecco tutte le iniziative intraprese da politica e istituzioni. C’è dentro di tutto: si va dal più classico gioco dello scarica barile, fino a prese di posizione sensate assunte da chi ha veramente a cuore la memoria di Gabriele e non cerca pubblicità elettorale. Ogni giudizio, lo lasciamo a voi.

Fondazione Gabriele Sandri

Per Corederoma
Paolo Nasuto