Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutovenerdì, 14 Ottobre alle ore 01:33
Lo stadio che ospiterà i Giochi rimarrà pubblico dopo la rassegna. In precedenza, gli Hammers avevano vinto la concorrenza del Tottenham. Decisione che arriva dopo la minaccia degli altri club londinesi di ricorrere alla Commissione Europea
fonte: www.eurosport.it
Saranno contenti i nostalgici sostenitori del West Ham, legati affettivamente al “vecchio” Upton Park, lo stadio in cui si esibiscono i giocatori allenati da Sam Allardyce. E probabilmente accoglieranno favorevolmente pure i dirigenti del Tottenham, che avevano reagito male all’assegnazione agli Hammers dello Stadio Olimpico di Londra (80.000 posti a sedere) dopo la conclusione dei Giochi della prossima estate.
La decisione con cui l’Olympic Park Legacy Company, la società che gestisce l’assegnazione degli spazi all’interno del villaggio olimpico, smentisce un precedente pronunciamento suona tanto come un’ottima maniera per stemperare i toni ed evitare problemi diplomatici tra i vari club della Capitale.
Il West Ham si era visto assegnare lo stadio in un primo momento, in virtù della migliore offerta economica presentata rispetto alla concorrenza. Ma il timore che la società presieduta da Daniel Levy o un’altra formazione londinese presentassero un ricorso presso la Commissione Europea per annullare la decisione hanno spinto il comitato organizzatore a fare un clamoroso passo indietro. Il Governo inglese ratificherà presto questa novità e la conseguenza più immediata è che lo Stadio Olimpico rimarrà pubblico dopo le Olimpiadi, in attesa dell’eventuale offerta di qualche altra società interessata a un affitto pluriennale. Le richieste dovranno pervenire entro il prossimo gennaio.