Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke mercoledì, 5 Ottobre alle ore 02:42
da romanews.eu
“E’ una partita vera, contro una squadra di spessore, con giocatori che giocano in Europa e parecchi anche in Italia. Incontreremo anche difficoltà mentali, è un test importante. La Roma a livello tattico? C’è stata una piccola variazione del ruolo, siamo tornati al ruolo al quale ero abituato, mi trovo molto bene ed è un periodo positivo. C’è stata un’inversione di tendenza dal punto di vista del gioco nell’Italia, questa punta molto sul palleggio e il possesso palla, sulla qualità del gioco. In passato ho sfruttato la posizione più avanzata anche per segnare, sta al mister decidere chi deve giocare avanti o indietro. Io non ho la smania di segnare, mi sento soddisfatto delle mie prestazioni. Io mi trovo bene così, poi è chiaro che a volte mi diverto negli inserimenti, come contro la Slovenia. Perché la Roma non è candidata allo scudetto? Fino a due settimane fa era candidata a retrocedere, c’è stato un cambio di mentalità e giocatori. Noi continuiamo con grande serenità, poi vedremo quali saranno i responsi del campionato. Paragoni fra Prandelli e Luis Enrique? Non sono facili, una cosa che li accomuna è essere giovani ed aperti di mentalità, e cercare il palleggio e il bel gioco. La partita dell’andata è stato uno choc per tutti, credo che dobbiamo andare in Serbia con un’altra immagine, di andare in uno stadio che ti intimorisce ma solo per il calore del tifo. Ibrahimovic? Sono d’accordo con lui quando dice che è meglio finire quando si è in forma, meglio finire ed essere rimpianti che dopo un periodo di sopportazione. Tanti hanno detto che avrebbero smesso e poi hanno continuato fino a 39 anni, io spero di fare altri 5 anni alla grande qua in Italia, poi se ci sarà l’occasione di fare un’esperienza molto lontano, anche come esperienza di vita”. |
