domenica, Aprile 28, 2024 Anno XXI


Avevamo chiesto il nostro ma purtroppo sembra che il nostro oggi sia ancora troppo.
Passi per domenica, quando Del Piero ha provato a sfondare il tabellone, ma stasera la posta intera non sarebbe stata immeritata.C’hanno pensato, scrupolosamente in ordine alfabetico, l’arbitro, Doni, Ferrari, i guardialinee e Spalletti (quando ce vò, je tocca pure a lui).
Vediamo perché.
L’arbitro perché ha sbagliato almeno venti fischi, tutti decisivi. Non ha espulso Mutu e ha ammonito Mexes.
Doni, perché altre volte decisivo, non ha chiamato il pallone a De Rossi. Li la palla è sua è non ci sono scuse. Sempre Doni perché da quando sta a Roma nun para un rigore manco se s’ammazza mentre con altre maglie fa il fenomeno.
Ferrari, perché un’entrata in scivolata su un campo in quelle condizioni è come fare il bunging jumping con le stringhe di liquirizia. Speriamo che Juan fosse malato davvero.
I guardialinee perché non hanno fatto quello che è il loro, valutare correttamente le geometrie in campo.
Spalletti perché per la prima volta si è snaturato in una accettazione del non gioco per portarla a casa che ha regalato tanto tempo alla Fiorentina per riorganizzarsi.
Siamo dispiaciuti, amareggiati e anche un po’ incazzati.
La Roma non è team da testa a testa e oggi potevano essere quattro di più.
Può succedere qualsiasi cosa quest’anno.
Può succedere veramente di tutto.
Ma non vincere nulla, e quindi perdere, con una Roma così forte sarebbe veramente da criminali.
Vedremo sabato.