Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke martedì, 6 Settembre alle ore 09:58
da forzaroma.info Carlo Feliziani, responsabile della biglietteria dell’AS Roma, è intervenuto a Tele Radio Stereo, per parlare delle novità introdotte nella campagna abbonamenti 2011/2012
Rimane comunque una differenza importante tra abbonati e non abbonati, tra chi acquista un pacchetto e chi l’abbonamento… “Sì, c’è una differenza sostanziale innanzitutto nel prezzo. E’ essenziale chiarire che solo chi ha la tessera del tifoso ovviamente avrà diritto a usufruire di alcuni incentivi che concediamo come AS Roma e altri concessi dall’Osservatorio, come quello di andare in trasferta” E’ possibile comprare un numero inferiore di partite o eventualmente girare il biglietto per una gara a qualcun’altro? “No, noi vendiamo le 16 gare tutte insieme. Non c’è nessun problema per quanto riguarda la possibilità di cedere una gara per un singolo evento, a meno che non ci siano riduzioni particolari” Si deve scegliere un posto preciso per tutte le partite?“Verrà assegnato un posto per tutte e 16 le gare” La campagna abbonamenti sta per chiudere con quali cifre? “Non ci discostiamo dalle cifre che sono uscite recentemente, siamo intorno ai 16mila abbonati” Si può prendere il carnet solo personalmente o basta che un’altra porti il documento? “Si segue la normale procedura dei biglietti, basta portare il documento e la fotocopia dello stesso, insieme a una fototessera che verrà applicata alla card” ![]() Da anni, si chiede l’apertura dei cancelli di Trigoria per assistere agli allenamenti della prima squadra durante la settimana: “Ne abbiamo già parlato con gli altri dirigenti – spiega – ci vorrà solo un po’ di tempo per fare tutto”. A proposito di Francesco Totti, al centro di polemiche negli ultimi giorni, assicura che non esistono problemi: “Francesco è assolutamente al centro del progetto Roma. Questa è una bella creatura e sta crescendo sana e bella. La strada da compiere sarà lunga, forse difficile, ma il futuro della Roma sarà luminosissimo. Ho cognizione per dire che questa società ha intrapreso la strada più importante della sua storia”. Eppure, le critiche alla nuova gestione sugli organi d’informazione sono all’ordine del giorno: “Ho letto alcuni rilievi di cui prendiamo atto, ma non credo che sia in atto una campagna denigratoria nei nostri confronti. Per il resto, speriamo di far cambiare idea agli scettici”. Al timone del gruppo c’è Thomas DiBenedetto, l’uomo di Boston che per primo ha creduto nell’idea di prendere un club in difficoltà economica: “Il presidente ha una grande spinta – racconta – Dopo trentacinque anni ad occuparsi di fondi d’investimento, si è dedicato alla Roma con passione e ambizione. Ha capito che questa società attraverso una gestione oculata e intelligente, può arrivare al livello dei top team europei”. |
