Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke domenica, 24 Luglio alle ore 11:50
da sport.it
“È chiaro che nella scelta della Roma ha influito molto la presenza di Luis Enrique che mi stima molto come giocatore e come uomo – precisa il giovane attaccante spagnolo che poi spiega la scelta del numero di maglia –. Ho preso il 14 perché è il numero di maglia di un mio grande amico come Henry e di un grande campione del passato come Cruijff e perché altri numeri erano già occupati”. Bojan, che oggi si è allenato per la prima volta con i nuovi compagni, non vede l’ora di cominciare la sua avventura in giallorosso: “Quello della Roma è un progetto stimolante, credo che ci sia il giusto mix di giovani ed esperti per poter dare molte soddisfazioni ai tifosi. Sapere che ho la fiducia di Luis Enrique è uno stimolo, non certo qualcosa che mi frenerà. Ero ansioso di venire a Roma, l’attesa è stata lunga. Mi trovo già bene, sono tutti bravi ragazzi i miei compagni”. Alla Roma Krkic troverà più spazio rispetto a quello che gli avrebbe concesso Pep Guardiola al Barcellona: “È vero che all’inizio della mia carriera sono partito molto forte e che, invece, nell’ultimo anno ho giocato poco. Per il resto venire in una squadra che ha grandi campioni è un motivo d’orgoglio, mi piace l’idea di giocare in coppia in attacco con Totti. Barça o Roma? Il mio obiettivo è quello di essere felice quando gioco a calcio: in questo momento non posso dire se resterò qui o tornerò al Barcellona, ma voglio solamente pensare di fare il bene della Roma”. Poi una precisazione: “Non è affatto vero che io sono qui solamente per tornare al Barcellona, non ho voluto io la clausola inserita nel contratto tra Roma e Barcellona. Ho chiesto solo di andare in un gran club. E sono in un grande club. Conta solo il presente. Vi pregherei, per rispetto dei tifosi della Roma, di non parlare più di questo”. Chiusura con una battuta: “Se ho la foto della Curva Sud sul mio telefonino? Foto no, ho solo i video del derby. Non vedo l’ora di giocare contro la Lazio. Forza Roma eh!”. |
