Alla luce della decisione della AS ROMA RIGUARDO LA POSSIBILITÀ DI ABBONARSI anche senza possesso della tessera del tifoso, COREdeROMA prende atto del grande sforzo “politico” sostenuto da chi ha materialmente ed in prima persona prima lungamente discusso e poi avallato tale svolta epocale. Perché di tale si tratta.

Questo è un paese in cui LA NORMALITÀ DI ANDARE AD UN EVENTO SPORTIVO, CALCISTICO, SENZA SOTTOPORSI AD ESAMI E TESSERAMENTI PREVENTIVI assurge a gran capriola politica di chi è, finalmente, arrivato a conclusioni soltanto logiche. NON ERA FACILE, MA SI È FATTO, ERA LOGICO E LAMPANTE DA OGNI PUNTO DI VISTA, LEGALE E MATERIALE, MA AVEVA POCHE SPERANZE DI REALIZZARSI.

GRAZIE QUINDI ALLA ROMA, A CHI HA INTERAGITO CON ESSA E SOPRATUTTO A TUTTI COLORO CHE HANNO SOSTENUTO QUESTA LOTTA.

NOI SIAMO PRONTI A TORNARE AL NOSTRO POSTO, CHE NON SAPPIAMO ANCORA QUALE SARÀ, MA CHE NEL GIRO DI QUALCHE GIORNO RENDEREMO NOTO A TUTTI QUELLI CHE VORRANNO ABBONARSI INSIEME A COREdeROMA.

Resta inalterata, sia chiaro, la battaglia contro l’esistenza stessa della tessera del tifoso ed ancora di più verso normative liberticide che impongono anche a chi è stato bersaglio, vittima, reo (fate un po’ voi) di diffide e daspo negli anni scorsi, di non poter rientrare allo stadio a sanzione scaduta.

Per rendere l’idea, è come se un condannato per tentata rapina di 5 pesche, punito in “flagranza differita” (inesistente nel codice penale) a pena scaduta non potesse più mettere piede in un supermercato.

SIAMO ALLA FOLLIA.

Nessuno qui vuole difendere l’indifendibile, perché di “daspati” meritevoli di daspo ce ne sono stati e ce ne saranno, ma si vuole solo riportare le lancette della LEGALITÀ al loro posto.

A DIFESA ANCHE DI DECINE DI RAGAZZI CHE PER UN FUMONE O UNO “SCAVALCO” SI SIANO BECCATI LUGHE DIFFIDE ED ORA LA BEFFA ASSOLUTA DI NON POTER PIÙ ENTRARE ALLO STADIO.

DAI TEMPI DI CESARE BECCARIA QUESTO DOVREBBE ESSERE UNO STATO DI “DIRITTO”, MA QUA PARECCHIE COSE SE VEDONO SOLO A “ROVESCIO”.

RIBADIAMO CON FORZA LE NOSTRE ANTICHE CONVINZIONI, PENALIZZARE LA GENTE NORMALE, I RAGAZZI CHE INGENUAMENTE SI SONO MACCHIATI DI “PICCOLI REATI DA STADIO” IN UN PAESE IN CUI IN PARLAMENTO SIEDONO DECINE E DECINE DI PREGIUDICATI E CONDANNATI PER REATI GRAVISSIMI RAPPRESENTA, IN TOTO, LA FARSA DI UNO STATO DEBOLE CON I FORTI E ARROGANTE CON I DEBOLI.

UNA VERGOGNA CONTRO CUI LOTTEREMO FINO ALLA MORTE… SOSTENENDO I NOSTRI COLOR.

LA ROMA È A RISCONE, NON VOLEMO SAPÈ UN CAZZO, CORRERE E SUDARE.

NOI TIFEREMO COME SEMPRE PER QUEI MAGICI COLORI, CHIUNQUE STIA DENTRO A QUELLE MAGLIE. ASPETTANDO GLI AMERICANI, GLI ACQUISTI, I BOTTI DI MERCATO, LE AMICHEVOLI CHE CE FANNO SOGNÀ, ER VINO DEI CASTELLI… TIFEREMO SEMPRE LA ROMA PER UNA NUOVA ALBA ROMANA!

SOLO E SEMPRE FORZA ROMA e FORZA COREDEROMA!

associazione COREdeROMA