da calciomercato.it

Con il passaggio di Mexes al Milan, il gigante danese potrebbe essere un’opzione lungimirante per la difesa giallorossa

Mathias ‘Zanka’ Jorgensen fa parte della nuova generazione di calciatori scandinavi di colore che, se per fisionomia non presentano le caratteristiche tipiche delle popolazioni nordiche, sul campo mettono tutte quelle qualità e quella determinazione comunemente accostati agli uomini del nord. Il curioso soprannome di ‘Zeke’, è una citazione del film ‘Cool Runnings’, la fortunata pellicola che racconta le improbabili gesta della squadra olimpica di bob della Giamaica.

Difensore centrale classe ’90 e numero di maglia 25, ‘Zanka’ Jorgensen è, dal 2007, un perno insostituibile del reparto arretrato del Copenaghen, con cui ha disputato 81 partite, mettendo a segno 6 gol. Jorgensen ha però mosso i primi passi calcistici nel B93 e, a sedici anni, dopo un provino, ha deciso di non trasferirsi all’Arsenal, che già – solita fucina di talenti – avrebbe creduto in lui. ‘Zanka’ ha invece preferito fare le cose con calma: ha scelto il club di cui è sempre stato tifoso – il Copenaghen -, dove avrebbe potuto crescere e imparare senza troppe pressioni. Ma non senza togliersi soddisfazioni, visto il sostanziale dominio in Superliga danese e le buone uscite in Champions.

Con 191 cm per 80 Kg, Mathias Jorgensen è il classico difensore centrale imponente e forte fisicamente. Dotato di buona reattività, può migliorare dal punto di vista della velocità nel breve. Nonostante la giovane età, è un marcatore attento e disciplinato, che sa lavorare coi compagni di reparto in modo proficuo. In fase offensiva, si fa vedere spesso sui calci piazziati, per sfruttare i propri centimetri. Ma non ha un grande rapporto col gol.

La Roma – ma anche altre grandi club europei, soprattutto di Premier o Bundesliga – ci sta pensando, da questa primavera. Perso Mexes – e considerando che andrà in scadenza nel 2012 -, Mathias Jorgensen sarebbe un gran colpo. E anche un investimento per il futuro.