Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke lunedì, 4 Luglio alle ore 08:33
da Corriere dello Sport – romagiallorossa.it Oggi è un giorno importante per la nuova Roma. Il consiglio d’amministrazione, il primo dopo diciotto anni senza la famiglia Sensi, si riunirà nel pomeriggio presso lo studio Grimaldi per l’attribuzione delle deleghe ai nuovi membri e la nomina del presidente. In attesa dell’insediamento di Thomas DiBenedetto, previsto con l’assemblea dei soci del 1° agosto (salvo la possibilità di anticipare di qualche giorno i tempi, con il raggiungimento del closing, vale a dire la firma definitiva del contratto che nella bozza preliminare fu siglato a Boston il 15 aprile), per garantire la continuità aziendale prevista per le società quotate in Borsa, sarà necessario nominare un presidente del consiglio d’amministrazione. Che sarà espressione di Unicredit, la banca che affianca il consorzio americano nella nuova società con il quaranta per cento delle azioni. Il nuovo presidente della Roma, che succederà a Rosella Sensi, sarà l’avvocato Roberto Cappelli. SOLUZIONE – Partner dello studio Grimaldi e associati, Cappelli è consigliere della società giallorossa dall’ 11 novembre 2008, è il legale scelto dalla banca per seguire da vicino il dossier-Roma. Oggi saranno ridistribuite le deleghe e Claudio Fenucci, arrivato dal Lecce con quindici anni di esperienza da dirigente ad alti livelli, avrà quella di amministratore delegato con poteri di firma. Con l’assemblea del 1° agosto sarà invece nominato un nuovo consiglio d’amministrazione, con otto membri scelti dagli americani cinque da Unicredit. Usciranno a quel punto i consiglieri indipendenti che al momento non si sono dimessi. La situazione che verrà creata oggi sarà transitoria, se non ci saranno imprevisti nel closing l’avvocato Cappelli resterà presidente per ventinove giorni, meno di un mese. Ma comunque questo nuovo assetto consentirà di portare avanti la gestione ordinaria e garantire le operazioni di mercato. La soluzione che è stata trovata garantisce la banca, perchè un rappresentante degli acquirenti (Fenucci) avrà la delega e il venditore (Unicredit) prende la poltrona di presidente del consiglio d’amministrazione. Unicredit resterà socio di minoranza della Roma con il quaranta per cento delle azioni. AL LAVORO – I nuovi dirigenti sono già al lavoro. La situazione dei conti che hanno trovato è più grave del previsto. Ci sono passività pregresse per 53 milioni e bisognerà prevedere un fabbisogno di 30 milioni. Più il mercato. L’arrivo di Di Benedetto a Roma è previsto intorno alla metà del mese. L’imprenditore americano segue da Boston tutte le vicende legate alla società giallorossa, è informato quotidianamente dagli uomini della società che gli cura la comunicazione. E dagli Stati Uniti dà sempre il suo input a tutte le attività della nuova Roma. Guido D’Ubaldo da Mf/Dj – forzaroma.info Cessione As Roma, oggi Cda per deleghe operative. A Fenucci quelle di a.d. Si terrà oggi pomeriggio alle 16 presso lo studio legale Grimaldi e Associati a Roma un nuovo Cda della As Roma. Il board servirà per definire le deleghe operative da assegnare ai nuovi consiglieri cooptati la scorsa settimana, dopo le dimissioni dei quattro componenti della famiglia Sensi. In particolare oggi dovrebbero essere assegnate le deleghe di amministratore delegato a Claudio Fenucci, nuovo Coo (direttore operativo) della Roma targata Thomas DiBenedetto, mentre è possibile che l’avvocato Roberto Cappelli, legale di Unicredit diventi presidente ad interim fino alla nomina del nuovo presidente, appunto DiBenedetto, che avverrà soltanto dopo il closing sull’operazione di vendita previsto per il 13-14 luglio. La scorsa settimana sono entrati nel consiglio del club giallorosso anche il vice d.g. di Unicredit Paolo Fiorentino, l’avvocato Mauro Baldissoni e il manager Bernardo Mingrone. Non è escluso che durante il board di oggi vengano “sollecitate” le dimissioni dei consiglieri indipendenti legati alla vecchia proprietà: Michele Baldi, Ciro Di Martino e Giuseppe Marra. Questo per agevolare l’ingresso nel board dei rappresentanti della nuova proprietà Usa. Catia Augelli |