lunedì, Maggio 05, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

La conferenza stampa integrale (parola per parola) di Montella alla vigilia di Roma-Chievo:

Vincenzo Montella

Come sta reagendo Menez a quanto avvenuto alle minacce e alle sassate che gli hanno frantumato il verto della macchian nella notte post-Inter?
“Io sono molto dispiaciuto per quanto accaduto al rahazzo, al giocatore ma sono sicuro che a maggior parte dei tifosi romanisti lo siano, non è una bella immagine per appunto i tifosi della Roma che non sono questi, negli anni ho imparato anche a conoscerli sulla mia pelle. Dispiace ma il ragazzo è sereno, vuole reagire, sinceramente l’ho visto in allenamento che ha interpretato bene. Gli siamo tutti vicini. Però è disponibile sotto l’aspetto psicologico”

Si sente pronto a giocare per quello che vi siete detti?
“Assolutamente si ma anche per come l’ho visto, il giocatore è disponibile… Siamo tutti dispiaciuti e gli siamo vicino”

Prima della partita con l’Inter hai detto ‘Non basta il talento, servono personalità e temperamento per vestire la maglia della Roma’. Nell’ultima partita si è visto poco il carattere della Roma…
“Se si guarda esclusivamente il risultato è così, io l’ho analizzata la partita in un certo modo dopo la partita, l’ho riviste le partite, ma degli spunti interessanti ci sono stati. Ci sono stati perché la squadra ha tenuto sempre un possesso palla maggiore degli avversari, ha creato anche più occasioni degli avversari, pensiamo anche ala partita con il Palermo. fino a 5 minuti dalla fine, 10 minuti dalla fine, sull’1-1, la squadra ha provato ancora a vincere, disordinatamente, ecco perché poi alla fine l’ha persa. Io tante risposte le ho avute. Certo possiamo fare tutti di più, dobbiamo fare tutti di più compreso l’allenatore, però la squadra gli episodi diciamo che non la stanno aiutando”

La squadra ha ancora energie?
“Siamo, siamo stati tutti dispiaciuti, dal risultato per come è venuto, per quanto espresso dalle due squadre, noi non abbiamo fatto sicuramente una partita eccezionale però di reonte avevamo l’Inter che del resto non ha fatto molto più di noi per non dire il contrario. Certo c’è il rischio che la squadra si senta vittima come fortuna e sfortuna, questo no deve accadere perché dobbiamo rimboccarci le maniche e invertire questa tendenza, questa situazione. Se ritorno indietro di una settimana i discorsi erano diversi e non possono essere cambiate le cose in una settimana, non può essere così, l’allenatore deve cercare di evidenziare la realtà, ho analizzato le cose con molta serenità”

Convocare tutti i giocatori a disposizione. Per tenere unito il gruppo?
“Il gruppo già lo è, quindi lo siamo fino in fondo, lo saremo fino in fondo, lo saremo nelle difficoltà, nelle gioie, quindi è una squadra, è una squadra, ci siamo tutti ed è giusto così”

Si è parlato di un diverbio. I rapporti tra te e Menez?
Non si può dal mio punto di vista chiarire tutte le considerazioni, le illazioni o le situazioni che si fanno dall’esterno perché sennò dovrei fare solo questo e non dovrei fare l’allenatore. Non mi sottraggo a questa domanda perché io penso di avere ottimo rapporto con Jeremy. Gli dico le cose come le vdo, come le credo, come è giusto che io debba fare. Quindi può darsi non ci siamo simpatici ma non credo dal mio punto di vista ma neanche dal suo, di questo ne sono certo. Un rapoorto buono, poi dovreste chiedere anche a lui”

Lo metterai in campo: che risposta è?
“Sarò retorico, ma io sono l’allenatore e mi assumo le responsabilità di formazione. La squadra che metto in campo è quella che credo possa fare di più. L’allenatore vuole il bene della squadra più di ogni altra cosa”

Totti unica nota positiva?
“Se sono qui oggi è perché la Roma non si è espressa come tutti ci aspettavamo. Noi sappiamo che abbiamo intrapreso strada difficoltosa, sono consapevole che questa squadra possa fare di più. Però una settimana fa avevamo una media scudetto. io penso di avere equilibrio e non mi faccio condizionare da niente. Francesco è un valore di questa squadra, sta facendo grandi cose anche per lo spirito di combattente che ha. Sono contento di vederlo così”

La Roma merita il quarto posto?
“Lo deve dimostrare sul campo. Per noi è ancora una volta una micropossibilità di rientrare nel giro. la cosa più grave sarebbe avere dei rimpianti. Noi dobbiamo onorare la tifoseria e noi stessi”

A Vucinic manca cattiveria?
“E’ diifcile dare delle spiegazioni. Io so che un calciatore va in campo per vincere. E’ un errore colpevolizzare Menez e Vucinic”

DiBenedetto avrebbe parlato con te. Dopo le irme avete riparlato?
“Non mi sono mai espresso in questo senso perché non credo sia nulla di importante”

Montella è un uomo solo o ha anche punti di riferimento importanti?
“A coverciano insegnano che l’allenatore deve imparare ad essere solo. Ciò non toglie che abbia altre persone vicino. Questa è un’esperienza importantissima, ma io penso alla squadra. io sono con i giocatori ed i giocatori sono con me e siamo in questo senso compatti”

Chiedo ad Elena Turra: C’è già una nuova forma di Comunicazione. COme la giudica?
“Ognuno lavora come meglio crede”

Buongiorno Vincenzo, non pensi che con l’Inter si possa ancora recuperare?
“Magari c’è la somma di tante situazioni anche nella testa dei giocatori che ci mettono il massimo impegno e poi gli altri trovano il gol con un tio impossibile”

Il modulo. Cambiarlo è un po’ un rischio hai detto. Pensi di lavorare su un 4-4-2 per favorire Borriello a Milano?
“Borriello può giocare in tutti i moduli, c’è tempo per pensare alla partita con l’Inter”

Si sente di escludere il rischio tracollo?
“Questo non accadrà. Se vinciamo domani potremmo essere più in corsa”

Lei durante la partita sembra non riuscire a cambiare la squadra?
“Le critiche? Pensavo qualcosa in più. Chi fa questo mesteire sa che può essere criticato”

Con il 4-2-3-1 c’è al dimostrazione che uno tra Tottie Borriello è di troppo…
“Io ritengo Borriello un grande attaccante. Non è vero che non può giocare con Totti. penso che ci vorrebebro altri esterne per poter completare l’organico. Totti rende più da centravanti, un po’ emno se ha un giocatore davanti. penso che il campo dica questo, se hai Totti che gioca a questi livelli, in questo periodo è andato a discapito di Borriello…Evidentemente ho mostrato così”

Julio Sergio?
“E’ stato visitato da Mariani che gli ha dato un protocollo. Oggi doveva fare un lavoro aerobico. io mi auguro che martedì torni ad allenarsi con il gruppo”

Possibilità di vederlo titolare?
“Non si allena da un mese e più, vediamo…”

La squadra l’ha disattesa?
“La squadra non mi ha disatteso anche se a volte per la troppa generosità si è persa. noi abbiamo il dovere di avere amor proprio, noi indossiamo la maglia della Roma e dobbiamo uscire dal campo a testa. Questo apssa attraverso gli allenamenti e la vglia di venirsi ad allenare”

In questa fase è sufficiente il monito dell’allenatore o se c’è bisogno di qualche messaggio dall’alto?
“Chi è con me sa queste cose e sta dando tutto per far sì che questa situazione venga seguita. Naturalmente se ci fossero qui a Trigoria persone legittimate dalla nuova proprietà avremmo tutti più forza”

Il Chievo?
“Una squadra che fa tutte le cose con logica tra le più organizzate, fanno tutte le cose insieme. hanno 39 punti e li meritano. E’ una squadra pericolosissima. Fanno bene tutte le situazioni di gioco”.