martedì, Luglio 01, 2025 Anno XXI


da marione.net

Conti: “Montella sta portando avanti un grande lavoro. Il mio futuro? Non lo so…”

Bruno ContiLe parole di Bruno Conti.

I traguardi della Roma: “Il nostro obbiettivo è la continuità. Dobbiamo arrivare almeno al quarto posto ed entrare in Champions League per poter poi concentrarci sul futuro in questo periodo di grandi cambiamenti. E poi centrare la finale di Coppa Italia”.

Su Montella: “È stata una scommessa ma lo abbiamo visto da subito lavorare moltissimo. È uno che studia e si aggiorna con la massima voglia e professionalità. Sta portando avanti un grande lavoro, dal punto vista tattico e nel rapporto con i calciatori Montella è riuscito a dare continuità a questi ragazzi, parlandogli molto anche nei momenti più difficili come dopo la sconfitta in Champions League con lo Shakthar Donetsk. Il futuro? Vincenzo sta lavorando alla grande, da allenatore vero. È prematuro quindi parlare di chi verrà dopo. C’erano dei problemi da risolvere; Vincenzo, insieme ad Andreazzoli, è riuscito a dare continuità a questi ragazzi, parlandogli molto anche nei momenti più difficili come dopo la sconfitta in Champions League con lo Shakthar. In questi anni -aggiunge- abbiamo perso diversi scudetti per aver interpretato male alcune partite. È prematuro parlare di chi verrà dopo Vincenzo; sta lavorando alla grande, da allenatore vero. In futuro si vedrà”.

Il futuro: “Le voci che ci arrivano parlano di un futuro societario con una proprietà che punterà molto forte sul settore giovanile – sottolinea Bruno Conti -: un’organizzazione simile a quella dei grandi club, come Manchester United e Barcellona”.

Capitolo Mexes: “Bisognerà aspettare il cambio di proprietà, siamo d’accordo su questo anche con il suo procuratore. Al momento opportuno se ne riparlerà”.

Il futuro di Conti: “Mi sembra giusto che la nuova proprietà possa scegliere i suoi collaboratori con la massima tranquillità. Il mio lavoro è sempre stato nel settore giovanile. Con la nuova presidenza affronteremo il discorso”.

Su Ranieri: “Penso che non è bello parlare ora di Ranieri, con lui abbiamo avuto grandi soddisfazioni. Quando ci sono problemi le responsabilità si dividono tra tutti. A Claudio auguro tutto il bene possibile. Noi dobbiamo pensare al presente, entrare in Champions per poter poi concentrarci sul futuro della Roma in questo periodo di grandi cambiamenti”.

Il quinto derby vinto: “È stata una partita importante, oltre al valore che ha il derby in sè, per l’atteggiamento avuto. Immagino che cinque derby vinti di seguito siano una soddisfazione enorme per i tifosi. Il laser? Mi interessa il lavoro sul campo e i risultati, il resto non mi riguarda”.


da laroma24.it

Conti: “Nella finale di ritorno della coppa Italia Primavera vorrei un Olimpico pieno. Tornerò al settore giovanile”

Bruno ContiTRS – Bruno Conti, intervenendo in esclusiva a ‘1927‘, trasmissione condotta da Max Leggeri e Guglielmo Timpano, ha dichiarato:” Torno al settore giovanile”

Il segreto è selezionare i ragazzi tra i giovanissimi e farli crescere nel modo giusto e trovarsi quello fatto in casa. Per la maggior parte è il gruppo che ha vinto lo scudetto con gli Allievi Nazionali, incontreremo una grande squadre, sarà una bellissima partita.

Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, sarà un’emozione in più?
Colgo l’occasione per lanciare un messaggio: anche noi, al ritorno, dobbiamo riempire l’Olimpico.

State facendo un grande lavoro sul territorio per giovani. Avete in mente l’ipotesi di poter andare a prendere talenti promettenti all’estero?
Noi siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto in autofinanziamento. Mi auguro che sarà possibile intraprendere un discorso del genere, come ad esempio l’Inter che abbiamo affrontato e battuto in semifinale.

Aquilani, De Rossi, D’Agostino, Bovo, Pepe, la nuova proprietà sembrerebbe voler aumentare il budget a disposizione del settore giovanile e farti tornare a capo dello stesso.
Si è vero, si ritorna all’antico. Lo avevo chiesto da tempo, ma le cose erano già chiare a tutti. Siamo arrivati vicino a vincere uno scudetto, il rendimento è sempre stato ottimo, arriverà una società organizzata e non posso far altro che essere contento.

Su Adriano, cosa è successo con questo ragazzo?
Gli infortuni lo hanno buttato giù, è un ragazzo molto sensibile. E’stata una scommessa che abbiamo fatto con Pradè e siamo stati sfortunati. Rimane comunque una splendida persona.

Cos’è successo con Ranieri e cosa sta dando Montella al gruppo.
Ringrazio Ranieri per il lavoro fatto. Siamo arrivati vicinissimi allo scudetto. E’ chiaro che quando cominciano a mancare i risultati le cose si complicano: i problemi c’erano, la situazione all’interno del gruppo non era serena. Vincenzo ha portato entusiasmo, sta dando un’impronta importante anche a livello di rapporti con i calciatori.

Ti sei confrontato con qualche calciatore che nel recente passato ha dato la sensazione di con mettercela proprio tutta in campo.
Parlare di questo mi sembra riduttivo. Dobbiamo portare avanti il nostro programma, dobbiamo avere la convinzione di raggiungere il nostro obiettivo, anche per l’arrivo della nuova proprietà.

Lo vedresti sulla panchina giallorossa anche in futuro?
Al prima anno è arrivato in finale con i Giovanissimi. Ha dato continuità ai suoi corsi di aggiornamento, sta facendo il master ma lo vediamo dal lavoro che svolge, anche con il suo staff (lo stesso di Spalletti). Vuole fare l’allenatore, i rapporti con i ragazzi sono la prova della sua bravura nel gestire lo spogliatoio.

Anche con una struttura adeguata alle spalle, magari modello Barcellona..
Sono contento che ci sarà questo cambiamento. Bisogna saper gestire quello che si ha a disposizione.

Su Totti e sul futuro.
Ti rispondo con i gol che ha fatto in Campionato in carriera, 199. Quello che si vede in campo è quello che questo calciatore può ancora dare a questa squadra. Sul futuro, so cosa dovrei fare ma per il resto non so dire altro.