giovedì, Maggio 02, 2024 Anno XXI


da forzaroma.info

Ecco le parole di Vincenzo Montella e Francesco Totti in conferenza stampa al Donbass Arena di Donetsk, alla vigilia di Shakthar-Roma, trasmessa da Radio Ies.

Vincenzo MontellaDomande a Montella

Gara importante, sei all’esordio in Champions ad una giovane età
“Non è una questione di età, l’importante è trasmettere la giusta carica”

Alla partita di andata lo Shakthar aveva dimostrato di avere più gamba della Roma
“Sono molto ottimista, la squadra sta crescendo, sarà una partita difficile perché giochiamo contro una squadra valida. Siamo qui per giocarci le nostre chance”.

Quali possono essere le insidie di domani?
“Lo spirito deve essere quello degli ultimo 15’ di Lecce, ci vorrà massima attenzione fino alla fine, lo Shakthar è una squadra di qualità che difende bene e riparte in contropiede”

Ti dà fastidio sentire sempre che sei troppo giovane?
“Per me è un complimento, non mi dà fastidio, se sono stato scelto dalla società probabilmente vuol dire che ero in grado”

Più facile allenare o giocare con Totti?
“E’ facile in ogni caso, ha grandi qualità tecniche, si allena con continuità e corre quasi di più adesso. E’ disponibile, accetta tutte le scelte, è importante che ci rimanga male quando viene escluso, perché vuol dire che ancora qualcosa può dare”.

Montella (solo risposta)
“Non mi lascio condizionare da quello che è successo prima, giudico in base a quello che vedo. Le motivazioni sono quelle che fanno la differenza e a volte bisogna anche crearle. Tutti vanno in campo con la voglia di vincere. E’ importante lavorare per vincere”

Francesco TottiDomande a Totti

Cosa è cambiato con la guida tecnica di Montella? Peserà il derby?
“Il modulo lo conosciamo abbastanza bene, conosciamo i movimenti e cercheremo di mettere in difficoltà la squadra. Pensiamo alla gara di domani, tutte le partite sono importanti, ma prima pensiamo allo Shakthar”.

Passaggio da Spalletti a Ranieri, sono cambiate un po’ le caratteristiche di gioco della Roma
“Ognuno ha il suo modo di giocare. Le caratteristiche non si perdono”

Che partita dovrà fare la Roma domani per segnare due gol e ribaltare il turno?
“Sarà una partita difficile, siamo noi che dobbiamo fare la partita, cercheremo di affrontarla nel modo migliore. Ce la metteremo tutta”

Il passaggio del turno è importante sia per il futuro della squadra che per quello della società. Come vivete questo momento?
“Ora pensiamo al campo, il futuro societario non ci deve interessare. Di questo se ne occupa gente competente. La speranza è di riuscire a passare il turno, anche se sarà difficile”

Se domani  andate in vantaggio, poi perdete?
“Macché perdere… Tu fammi andare in vantaggio, poi vediamo”

La partita contro la Lazio?
“Ci pensiamo mercoledì”

Si è creata situazione paradossale. Dopo che è andato via Ranieri sembra che tutte le colpe siano dei giocatori. Secondo te c’è esigenza di riconquistare la tifoseria?
“Sì, alla squadra dispiace. Fino ad un mese fa eravamo tutti giocatori  fortissimi. Penso che chi scende in campo non scende per perdere. Conosciamo l’ambiente di Roma, abbiamo fatto di tutto e faremo sempre di tutto per vincere”

Se dovessi scegliere una partita in cui partire titolare? Domani o derby?
“Tutte e due, domani e derby”

Montella è esigente?
“Quando si è presentato sembrava facesse l’allenatore da vent’anni, con lui ho un ottimo rapporto e potrebbe ancora giocare per come sta. Può diventare un grande allenatore, perché ha le idee chiare, sa quello che vuole e noi le seguiamo”

Se la Roma con Montella  dovesse risalire e raggiungere la zona Champions, in vista del cambio di società, non meriterebbe Vincenzo il rinnovo della fiducia?
“E’ un allenatore che può far bene, ha tutte le carte in regola”