venerdì, Maggio 17, 2024 Anno XXI


Che il calcio fosse marcio e non curabile lo avevamo capito presto.

Passando dai serci dei campetti di Torre Maura, del Quadraro, di Torrevecchia, dai quartieri
più nobili e centrali alle borgate più abbandonate e disperate, alla visione del calcio quello vero, allo stadio.

Il giorno di ROMA-Inter di Alberto Michelotti. 17 dicembre 1972. Da quel momento in poi non abbiamo avuto che conferme.

L’amore viscerale, sconsiderato, univoco, che ci ha legato e ci lega a ROMA e alla AS ROMA, ci ha portato spesso e volentieri a sostenere calciatori mediocri capaci solo di correre e tirare zampate ad avversari e pallone. SEMPRE.

Ora viviamo il tempo opposto, la legge del contrappasso ROMANISTA.

Giocatori dotati tecnicamente, strapagati e straconsiderati, sopravvalutati in ogni aspetto di campo, che si sono rivelati uomini e sportivi MENO CHE MEDIOCRI, delle autentiche nullità morali.

Non parleremo di Genoa-ROMA, è inutile.

Parleremo di quello che COREdeROMA tenterà disperatamente di fare, e vi garantiamo che lotteremo fino all’ultimo respiro per riuscirvi.

Compattare la parte vera, propositiva, lucidamente folle, del tifo della ROMA, parte sempre piu’ minoritaria, ma parte che per noi rappresenta TUTTO.

Parte deputata al salvataggio della ROMA e mi auguro anche di questa città ormai moralmente, barbaramente ridotta a borgo medievale in decadenza.

QUANDO TUTTO PARE PERSO, SENZA SPERANZA, SENZA RITORNO, QUALCUNO O QUALCOSA DEVE MUOVERSI, SVILUPPARE PENSIERO, LIBERARE AZIONE DISTRUTTIVA E POI COSTRUTTIVA, GENERARE INIZIATIVE DI AVANGUARDIA.

NOI LO FAREMO.

NOI SIAMO ROMA E LA ROMA.

NOI, NON VOI MEDIOCRI PERSONAGGI DI PASSAGGIO. SIETE PASSATI E SARETE DIMENTICATI IN FRETTA.

FORZA ROMA SEMPRE

Associazione COREdeROMA