lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


da Corriere dello Sport – forzaroma.info

C’è una questione portie­ri a Trigoria. Riemersa dopo il ri­torno, a Milano, da titolare di Do­ni, un ritorno reso possibile prima dall’infortunio di Julio Sergio e, poi, da quello di Lobont

Doniéber Alexander Marangon (Doni)Un ritor­no che, nel dopo partita, ha porta­to un giocatore come Daniele De Rossi, a dichiarazioni piuttosto forti. Tralasciando altre cose che avranno un seguito pure in tribunale, di fatto il biondo di Ostia, ha ripromos­so titolare Doni, «per me è stato sempre un numero uno, con tutto il ri­spetto per Julio Ser­gio che ha fatto be­nissimo» . Una di­chiarazione che de­ve leggersi anche in proiezione futura, cioè per la ripresa del campionato. Che succederà?

JULIO SERGIO – Non può certo sorprendere che le pa­role di De Rossi non abbiano fatto piacere a Julio Sergio. Tanto è ve­ro che ha chiesto e ottenuto, prima di partire per una vacanza alle Maldive, un colloquio con la socie­tà ( ha parlato con Montali) per avere risposte su quello che suc­cederà da qui a qualche settima­na. Non è neppure un mistero che tra i due portieri brasiliani non è che ci sia una grande simpatia, an­zi si stanno parecchio antipatici. Il procuratore di Julio Sergio, Ales­sandro Lucci, inevitabilmente è un altro che quelle dichiarazioni di De Rossi non è che le abbia me­tabolizzate solo perché in questi giorni si respira un clima natali­zio, anzi si può dire che sia piutto­sto adirato. Tra le parti, peraltro, ci sarebbero anche alcuni prece­denti che non consentono riconci­liazioni. Ecco perché Julio Sergio è andato a parlare, per capire se alla ripresa del campionato sarà ancora lui il portiere titolare. Cosa che è tutta da verificare.

DONI – E’ in Brasile con la famiglia, ritornerà il ventinove. Per rima­nere alla Roma. Come ieri ha fat­to sapere dal Brasile: «Ho parlato a fondo con la mia famiglia, ho de­ciso che rimarrò a Roma». Cosa che fa­rà piacere a De Ros­si (e non solo), ma che qualche proble­ma lo può creare al­la società che dalla Banca ha avuto l’in­put di sfoltire la ro­sa e, quindi, ridi­mensionare il mon­te ingaggi. E visto che Doni era uno dei possibili parten­ti, la cosa può com­plicare le mosse della società. Peral­tro, per Doni nelle ultime settimane si sono materializzate un paio di of­ferte interessanti. Una è arrivata dalla Spagna da parte del Malaga, un’altra dall’Inghilterra dove l’Aston Villa vorrebbe dargli una maglia da titolare. Ma Doni ha toccato con mano la possibilità di tornare a sentirsi titolare con la Roma e la cosa, dal suo punto di vista, lo affascina più di qualun­que altra, se non altro per pren­dersi una piccola, grande, rivinci­ta. L’impressione generale, co­munque, è che tra Julio Sergio e Doni a questo punto uno sia di troppo. Non sarà facile trovare una soluzione. E lo sanno bene pu­re a Trigoria dove sono piuttosto preoccupati per questa situazione dei portieri. Perché in questo caso non sarà vero che tra i due litigan­ti, goda il terzo (Lobont).

Piero Torri