Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke martedì, 7 Dicembre alle ore 04:27
da repubblica.it Non c’è solo la Champions per la società giallorossa: la partita più importante si gioca negli uffici delle banche. Tra Angelucci e un gruppo statunitense uscirà nome del nuovo proprietario Mentre la Roma vola a Cluj per il match ball qualificazione agli ottavi di Champions League, nella capitale tiene banco il futuro del club. Due le piste rimaste su cui potranno atterrare i sogni dei tifosi giallorossi, due piste lontanissime fra loro. Perché se la prima porta proprio nei pressi di casa, l’altra ha una destinazione lontana, suggestiva, a stelle e strisce.
Unicredit in questa fase attende, senza distogliere l’orecchio dalle voci di piazza. Perché la bilancia dei sentimenti dei tifosi giallorossi, delusi dal ritiro del fondo Aabar di Abu Dhabi (anche se qualcuno è convinto siano ancora in corsa), pende decisamente verso la speranza statunitense, sbilanciata soprattutto dallo scetticismo nei confronti di Angelucci. Che, nonostante i “rumori” di , continua a ribadire la propria ferma volontà di proseguire nell’iter. La volata in ogni caso dovrebbe – condizionale d’obbligo dopo mesi con poche certezze e lunghe attese – risolversi nell’ottica di un paio di settimane, portando Unicredit alla scelta di uno dei due soggetti come interlocutore unico per l’acquisto del club. Perché nonostante la deadline del 15 dicembre – indicata nella due diligence come termine per presentare le offerte vincolanti – sia destinata a slittare, resta viva la volontà della banca e dell’advisor Rothschild di arrivare alla scelta di un interlocutore unico entro la fine di dicembre. MATTEO PINCI |
