lunedì, Giugno 23, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Daniele De RossiDaniele De Rossi, dal ritiro austriaco della Nazionale, parla del rinnovo contrattuale con la Roma. L’accordo scade tra un anno, ma il centrocampista di Ostia si vede ancora giallorosso. “Non parlo pubblicamente del contratto. È una formalità, basterà una stretta di mano, il mio rapporto con la città e la tifoseria lo conoscete tutti ed è meraviglioso”. De Rossi poi, commenta così le vicende societarie legate al nome di George Soros: “Siamo contentissimi della società”. De Rossi, dice la sua anche sull’infortunio di Fabio Cannavaro: “L’assenza di Cannavaro si farà sentire in campo – dice il centrocampista azzurro – ma il fatto che lui rimanga qui è importante per il gruppo”. Un gruppo di cui il romanista è una delle colonne, ma Donadoni potrebbe non schierarlo dall’inizio contro l’Olanda: “C’è grande concorrenza e quindi non sono affatto certo di avere il posto fisso”. Intanto mancano cinque giorni all’esordio con l’Olanda, De Rossi ammette che “man mano che si avvicina la prima partita la tensione sta cominciando a salire”.
Il mediano, poi, parla anche del nuovo allenatore dell’Inter: “Mourinho non mi sta antipatico: le cose nel calcio si sanno, e a me risulta che i giocatori si butterebbero sotto una macchina per lui. Sarà più difficile per noi? Veramente è già stato difficile finora, l’Inter non siamo mai riusciti a prenderla”. De Rossi ha parlato anche delle aspettative della Roma: “Non sono deluso da quel che sta succedendo attorno alla società – ha detto riferendosi al tramonto di ogni ipotesi americana – sono certo che i Sensi faranno una campagna di rafforzamento all’altezza delle aspettative. Roma ha piazza e giocatori ambiziosi, non ci si può permettere di fare altrimenti”.