Vittoria fondamentale per il cammino europeo, che rimane comunque in salita soprattutto per questa Roma. Il morale però inizia ad essere diverso e questo è già un passo avanti.
I giallorossi hanno sofferto e non poco il gioco degli avversari. Tutto troppo facile per gli svizzeri che a tratti hanno schiacciato la Roma nella sua area. Non si riusciva ad allentare la pressione, in completo affanno.

Il primo tempo almeno ha visto le giocate di Menez che hanno segnato in maniera positiva l’incontro. Il francesino è stato lesto a calciare in occasione del primo gol e devastante nell’azione del secondo.

Finalmente un rigore che ha permesso al capitano di sbloccarsi, ci voleva. La sua condizione sembra in calo rispetto ad inizio stagione ma l’importanza della sua presenza è lampante nei minuti di recupero, che in pratica non si sono giocati.

La ripresa è stata un mezzo disastro. Praticamente tutti fermi e nessuna capacità di arginare la manovra avversaria. Il gol di Greco ha evitato un pareggio, come minino, già scritto.

Le assenze di centrocampo pesano sempre, nella condizione in cui sta la Roma pesano il doppio. Giocando ogni tre giorni senza allenarsi per acciacchi vari non migliora la già precaria condizione generale.

Ora c’è il derby, inutile dire l’importanza per l’intera annata. Lo sblocco mentale sarà il volano per quello fisico. C’è ancora speranza.

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