“Mah !!” oppure “Boh !”! (come la copertina) , anche “uffa” potrebbero essere tutti un buon inizio per questa newsletter.Ci manca ancora la caratura internazionale, non ce l’abbiamo mai avuta a dire il vero, ma certi match-ball è un peccato mortale sprecarli.
Ci riferiamo naturalmente agli ultimi due confronti di Champions League nei quali giocando male (contro l’Olimpiacos), e non giocando affatto (mercoledì in Ucraina) ci siamo fumati l’agevole possibilità di passare il turno con largo anticipo.
Ora dobbiamo fare risultato contro il Valencia; come sempre dobbiamo giocarcela all’ultima partita con un orecchio al risultato del Pireo….
Mah, boh e uffa tutti e tre insieme: “abbunda abbundam” come direbbe il principe De Curtis dettando al  germano (nel film) De Filippo !!
Agli ottavi se mai ci arriveremo ci aspettano squadre forti e che giocano al calcio;per avere un minimo di speranza di confrontarci alla pari dovremo entrare in campo con gli occhi della tigre altrimenti ci ridurranno a colabrodo.
Per quanto riguarda il campionato invece andiamo incontro ad un fine settimana abbastanza importante perché i risultati di domenica prossima  daranno una chiara indicazione sulle gerarchie future.
La Roma deve fare il suo, poi a Palermo tre punti tutte e due non li possono prendere, domenica sera potremmo essere più sereni e un po’ meno incazzati di adesso.
L’importante è mettere in campo la Roma Dr. Jekyll e lasciare Mr. Hyde in Ucraina, ultimo luogo nel quale si è manifestato.
Vorremmo lanciare un piccolo messaggio al responsabile della sicurezza dell’Olimpico intanto.
Ancora una volta, in occasione di Roma-Catania abbiamo assistito alla transumanza dei tifosi della curva nord verso il settore dei distinti (il nostro) per creare una “no flight zone” tra noi e i Catanesi.
A prescindere dal fatto che a noi vedere il nostro distinto pieno fa piacere e quanto fa più caldo tanto più ci sentiamo a nostro agio, ma come la mettiamo con il decreto Pisanu ?
In barba alle norme del decreto spostano la gente quindi nessuno occupa più il posto assegnato e allora questo decreto a cosa serve ancora ?
Serve a non far andare la gente allo stadio. A Roma tanti padri di famiglia si svegliavano la domenica mattina e se c’era il sole prendevano i ragazzini e andavano allo stadio. Ora non si può.
I botteghini la domenica sono chiusi. I bagarini sono rimasti però, tutti amici di Pisanu ? Che nome danno per acquisire tutti quei tagliandi ?? Misteri d’Italia.
La violenza è rimasta, anzi si è anche accentuata, andare allo stadio è una cosa oltremodo scomoda e se questa è la strada possono tranquillamente pensare a costruire stadi dalla capienza minima, tanto la gente non riesce due giorni prima a consegnare documenti fotocopie certificati per portare magari un bambino allo stadio, non può cedere il proprio abbonamento al vicino il giorno che non ci può andare e a lungo andare si rompe i coglioni, si mette a casa seduto con gli amici, si beve una birra in compagnia e finisce li.
Proprio quello che vogliono.
La vita è fatta di socializzazione, di panini mangiati camminando, di figli che accucci a te e ripari dalla pioggia, dei cori liberatori cantati tutti insieme, degli amici che vedi poche volte e quelle poche volte solo perché ancora, pervicacemente, nonostante la famiglia, gli impegni, il lavoro e soprattutto Pisanu strumento delle tv a pagamento, il giorno della partita ti infili in macchina, attraversi l’Urbe e vai.

Per Core de Roma
Giggi