da datasport.it

Aldo Maldera, ex difensore della Roma e del Milan, parla all`indomani della domenica che ha ridato speranza ai giallorossi. Maldera ne ha parlato a `Rai Radio Anch`io Sport` e sul fatto che a questo punto della stagione, la Roma debba rimpiangere i punti persi oppure essere felice per la situazione, risponde: `Deve essere felice perche` e` la squadra che ha giocato il miglior calcio. Il calcio non e` una scienza, e` molto strano. Da quando non ci sono piu` stati Samuel e Cordoba, l`Inter ha sbarellato, ma deve fare un mea culpa perche` ha perso il gioco. Qui a Roma ci credono, anche se hanno sbagliato il colpo con il Livorno in casa e con il Siena, anche se l`Inter pero` ha individualita` che fanno paura`.

Sulle due sfidanti, Maldera continua dicendo: `La prima Inter era ben organizzata con il 4-4-2 fatto in maniera perfetta, giocava bene, mentre la Roma non ha mai abbandonato questo sistema di gioco, la Roma gioca a memoria e l`assenza di Totti e` stata gestita bene, con serenita`, cosi` come questa rincorsa. Spalletti sa gestire la squadra e ora la Roma ci crede. C`e` entusiasmo: erano 11 punti, ora l`ultima partita a un punto e con l`Inter nervosa e sfortunata. Ci si crede e Roma e` citta` dove per il calcio si impazzisce`

L`ultima domanda sull`Inter in crisi di fiducia: `Un po` si`, ma tornando su Materazzi e episodio del rigore. E` vero su repsonsabilita` del gol, ma se il rigorista e` Cruz, a mio parere non doveva assumersi responsabilita`, Cruz voleva calciare perche` e` lui il rigorista. Forse in campo non si ragiona, errori, nervosismo e voleva diventare protagonista e simbolo dello scudetto…poi non e` stato bello vedere Mancini arrabbiarsi`.