Categorie VirgolettatoScritto da Lucky Lukemercoledì, 7 Maggio alle ore 11:41
da romanews.eu
La telenovela Soros potrebbe esaurirsi già nella giornata di domani, giovedì. Di sicuro, le prossime, saranno ventiquattro ore decisive. La famiglia Sensi, attraverso Banca Finnat, dovrebbe presentare ad Unicredit il piano per rientrare dei circa 370 milioni di debito nei confronti delle banche, 320 dei quali proprio verso l’istituto di piazza Cordusio. Domani alle 10.30, invece, in viale Tupini, a Roma, si incontreranno, in terza convocazione, gli azionisti di Unicredit, per la presentazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2007. Al termine della riunione parlerà il top manager di Unicredit, Alessandro Profumo. Dopo il silenzio di oggi sul futuro della A.S. Roma, da parte del gruppo bancario, al termine del proprio CDA, si attende un chiarimento. Dal canto loro, i Sensi, ormai appare certo, vogliono tenere la Roma. Per amore, per affetto. Saranno costretti, quindi, a dismettere diverse proprietà pur di continuare ad accudirla, fra le quali i terreni di Torrevecchia e i depositi petroliferi di Civitavecchia, vera benzina, però, del gruppo ItalPetroli. Resta da capire, anche per la dirigenza di Unicredit che dovrà accettare o meno il piano di risanamento dei Sensi, come potrebbe continuare ad alimentarsi la stessa ItalPetroli, nel caso fossero venduti i depositi. Una cosa è certa a Villa Pacelli: la A.S. Roma non si tocca.
E Soros? È alla finestra. Attende, lavorando sotto traccia con i suoi advisor Studio Tonucci e Banca Rothschild. Allo stato attuale, tra il team di lavoro del magnate anglo-ungherese a quello dei Sensi non ci sono contatti da una decina di giorni. Intanto, in Città, l’attesa sta consumando i tifosi giallorossi. Durante la giornata di oggi alcune voci, prive di verità, raccontavano di un breafing fra Giulio Tremonti e Rosella Sensi, quindi dell’arrivo nella Capitale di George Soros in persona; in realtà si sarebbe trattato di un giovane, omonimo venticinquenne del magnate americano, che ha semplicemente deciso di trascorrere qualche giorno al sole capitolino. Roma non sta più nella pelle, ormai. Manca poco, questione di ore, al massimo qualche giorno. Forse venerdì. Basterà attendere la risposta di Profumo & Co. per capire definitivamente quale possa essere il futuro della A.S. Roma.