giovedì, Maggio 02, 2024 Anno XXI


Abituati come siamo a veder dilapidare una serie incredibile di occasioni per fare un gol, dobbiamo necessariamente classificare la gara contro il Toro tra le eccezioni che confermano la regola: provate a ricordare un’altra partita della Roma nella quale le prime 6 (dico s-e-i) occasioni da rete hanno dato come risultato 5 gol (compreso quello annullato) e un palo.
Non c’è neanche da rammaricarsi perché ci abbiamo fatto il callo ai rimpianti, ma sarebbe bastato avere una percentuale vicina a questa nelle gare finite in parità (soprattutto empoli livorno e cagliari) per essere primi e pimpanti in classifica, non solo, molte delle sicurezze dell’Inter non ci sarebbero state e avrebbero giocato gare con più apprensione e probabilmente con risultati diversi,  ma tant’è.

Un bel campionato così non solo non ci vede primi, ma ci costringe a lottare fino alla fine per mantenere il secondo posto, da non credersi.
Ieri era uno spettacolo vedere la sincronia perfetta messa in atto: un gol prendeva la lazio, un gol faceva la roma, ne prendevano un altro, ne facevamo un altro e via così.. tre, quattro, poi loro come al solito hanno voluto distinguersi e ne hanno presi 5 e noi ne abbiamo fatti solo 4.
A proposito di rimpianti … se avessimo vinto il derby  avremmo consegnato ai nostri cugini un finale di campionato più palpitante… invece li abbiamo salvati, così si fa con le specie in difficoltà :-))
…. se le premesse sono queste è rimandato tutto al prossimo anno.
Il prossimo anno.
A tal proposito ci viene ancora una volta richiesto dai tanti tifosi (che innanzi tutto ringraziamo per l’attenzione e la considerazione nei nostri confronti) in merito alla vicenda della cessione societaria.
Ci sono due partiti: il primo, di netta maggioranza diciamo filo-americano ai limiti della contestazione ai Sensi, il secondo e potremmo definirlo fondamentalista-Romano a difesa dell’integrità della Romanità della squadra, anche a costo di non vincere nulla.
Da che parte stiamo ? Ci arrivano petizioni pro e contro, richieste di pubblicazione di questo o quel documento etc. etc..
Il ragionamento che non fa una grinza secondo noi si riassume più o meno così:
I Sensi hanno sempre fatto il bene della Roma e diversamente da tanti avventurieri del calcio tutto quello che hanno investito l’hanno tirato fuori dal loro patrimonio personale. Non abbiamo motivo di dubitare che anche ora faranno il bene della nostra squadra.
Con la famiglia Sensi abbiamo assicurato un futuro tranquillo di squadra di vertice, non all’altezza economica delle prime in Europa (e manco in Italia) ma dalle basi solide, una squadra Romana che sta dando tante soddisfazioni ai tifosi, con loro questo è, non di più non di meno.
L’arrivo di milioni e milioni di dollari cambierebbe lo scenario, certo che sentir parlare di un nuovo stadio, la possibilità di acquistare qualunque giocatore, non cedere nessuno, un nuovo corso quindi,  alle orecchie di tutti è musica, noi dai tempi di Albertone con gli americani abbiamo un certo feeling, siamo un po’ tutti …”americani der cansas siti” a tutti…. “c’ha fregato a malattia” sennò stavamo co’ “Giò Di Maggio”… invece per fortuna stiamo a Roma invidiati e fieri !!
Detto questo pensiamo che se la proposta di acquisto sarà seria e giusta, se i padroni del vapore del calcio (e di quasi tutto) in Italia non metteranno i bastoni tra le ruote … il matrimonio si farà… e noi saremo i primi ad essere contenti e sperare in una nuova pagina del calcio europeo con la Roma in veste di …”squadra da battere”.
Altrimenti non è che abbiamo Lotito a gestire le sorti… proveremo insieme ad andare oltre.
Lunga vita a Franco Sensi e benvenuto a Soros se sarà, vogliamo andare a Tokyo un anno si e l’altro pure, vogliamo vedere gli arbitri regalare 3 rigori a partita alle squadre a strisce per tenerci il passo, vogliamo tutto …
..a Giorgè, non so se ar “cansas siti” ve lo spiegano a scuola, ma noantri la prima volta che abbiamo attraversato il Tevere abbiamo conquistato tutto il mondo …..vedi te !!