Categorie 2007-08 Scritto da Lucky Luke domenica, 27 Aprile alle ore 10:20
MARCATORI: nel pt 18′ Pizarro (R) su rig., 20′ Vucinic (R), 26′ e 32′ Mancini (R). 5’st Ventola (T). ROMA (4-2-3-1): Doni, Cicinho, Mexes, Juan, Tonetto, De Rossi, Pizarro (20′ st Brighi), Taddei (32′ st Cassetti), Perrotta, Mancini (28′ st Giuly), Vucinic. (Curci, Antunes, Aquilani, Esposito). All. Spalletti. ARBITRO: Celi di Campobasso. Leggi il nostro commento alla partita Guarda gli highlights della partita R. Sensi: bel risultato, ringrazio i ragazzi che sono scesi in campo, hanno disputato un’ottima partita. Soros? Non rispondo, ormai di questo parliamo per comunicati. Leggo con interesse i giornali la mattina, molti giornalisti sanno addirittura i miei impegni quotidiani. Volevo ringraziare da parte di mio padre, sia Pippo Marra, che si è dimostrato ancora una volta un grande amico, sia tutti quei tifosi che ci stanno dimostrando affetto e sono molti. Spalletti: il Torino è entrato in partita in modo molto agguerrito e si è creato due opportunità che i miei ragazzi sono stati bravi a sbrogliare. Noi all’inizio eravamo troppo lunghi. Poi siamo stati molto concreti e abbiamo fatto 4 gol in 20 minuti. De Biasi: non mi aspettavo una gara così. Siamo partiti bene, abbiamo preso gol su rigore abbastanza dubbio. Poi, in nove minuti di blackout, abbiamo compromesso una gara che poteva essere diversa. Abbiamo avuto subito due palle-gol, è stato bravo Doni a parare, sulla ripartenza abbiamo preso l’altro gol. Il rigore della Roma? Dal campo non ho visto bene, ma vedendo le immagini, il rigore nasce fuori dall’area. Ma non è questo che mi interessa. La mia squadra si è disunita e ha perso la testa in nove minuti. Vucinic: bella partita, sappiamo che per lo scudetto è difficile, ma la cosa importante è aver vinto, soprattutto per i nostri tifosi. Sicuramente il gol per un attaccante è fondamentale, ma sono più contento perché abbiamo vinto la gara, era importante tenere la Juventus a cinque punti. Sono stato sempre tranquillo quando non riuscivo a segnare, per fortuna ora va decisamente meglio. Sostituire Totti è molto difficile. Quando c’è lui si gioca il calcio spettacolo. Abbiamo reagito bene dopo il pareggio con il Livorno, andiamo avanti fino alla fine, cercando di vincere sempre. Quale ruolo preferisco? L’importante è giocare. Io sono un attaccante, se gioco a destra, a sinistra o al centro cambia poco. A decidere è sempre il mister. Il mio futuro? Spero di rimanere qui a Roma per lungo tempo. Cassetti: lo scudetto? Ci sono ancora tre partite, nel calcio può succedere di tutto. Taddei: abbiamo iniziato malino, poi siamo usciti bene. Bel primo tempo, il secondo abbiamo amministrato il risultato con concentrazione e il merito va a tutta la squadra. Questa è la strada giusta per arrivare in alto. Se non riusciremo a vincere lo scudetto, ci concentreremo sul secondo posto. La Roma lotterà fino alla fine, cercando di fare sempre tre punti a partire già da domenica prossima a Genova. Io? Cerco sempre di dare il mio contributo a livello fisico e, quando ho la palla, provo a dare una mano ai miei compagni in attacco. Mancini: per un attaccante è sempre importante fare gol. Oggi sono stato fortunato ed ho realizzato una doppietta. Sono molto contento per questa vittoria, la squadra ci teneva tanto. Mancano tre partite e dobbiamo restare concentrati. L’Inter ha un grande vantaggio, ma noi andiamo avanti e vediamo cosa succederà. Anche la Juve ha vinto? Dunque è ancora più importante, per mantenere il secondo posto, che la Roma continui a vincere. |