lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


da Il Romanista – vocegiallorossa.it

AS Roma, centro sportivo di TrigoriaDomani pomeriggio i gruppi della Curva Sud si ritroveranno nel piazzale Dino Viola a Trigoria per ringraziare la squadra per la splendida stagione, ma non solo. Sarà anche un’occasione per ribadire chiaramente il suo “NO” alla Tessera del tifoso. Ieri i gruppi ne hanno spiegato i motivi:

  1. con la Tessera si espropria il calcio ed il luogo della manifestazione sportiva di ogni valenza ricreativa, comunitaria e del compito principale di supporto alla propria squadra;
  2. non basterà a far scomparire magicamente qualsiasi atto di violenza;
  3. è uno strumento a pagamento, che non riguarda in alcun modo l’essere tifoso;
  4. non si vuole essere schedati ancora prima di compiere un reato;
  5. non ammette la reintegrazione, ma promuove l’esclusione di chi è stato condannato, o addirittura solamente denunciato anche se ha pagato regolarmente la sua condanna;
  6. il tifo organizzato ha fatto la storia del calcio italiano;
  7. non servirà a portare le famiglie allo stadio;
  8. si toglieranno dagli spalti i giovani, gli adulti, gli anziani che piangono ed esultano per un gol subito o fatto, ma nessuno li rimpiazzerà.

Totti e De Rossi, ne hanno parlato nei giorni scorsi. «Con le nuove leggi, probabilmente, non vedremo più qualcosa del genere», ha detto il numero 16. Il Capitano invece, attraverso il Corriere dello Sport, ha scritto: «Credo che tutti i tifosi abbiano il diritto di poter seguire le loro squadre in trasferta senza limitazioni».

Quella di domani potrebbe essere anche l’occasione per chiedere un confronto con la società: nei giorni scorsi fu proprio il presidente della Roma, Rosella Sensi, a dichiararsi disponibile per chiarire la situazione al riguardo.