sabato, Maggio 04, 2024 Anno XXI


da corrieredellosport.it

Daniele De RossiLo striscione offensivo nei confronti di Totti esposto dai calciatori dell’Inter durante i festeggiamenti per lo scudetto «si poteva anche evitare», secondo il romanista Daniele De Rossi, convinto che «questo sia un po’ lo specchio dell’Italia e purtroppo anche della classe politica, e di quei politici che hanno chiesto le scuse ufficiali dal Siena perchè si è giocata la sua partita contro l’Inter onorando la propria professionalità». De Rossi non ha gradito nemmeno la maglietta con cui ha festeggiato Marco Materazzi. «Non l’ho capita, nessuno ha tirato in ballo Materazzi, ho visto il suo gesto come una ruffianata verso i propri tifosi. Comunque – ha concluso – nessuno deve scusarsi, perchè non è morto nessuno». «Non c’e bisogno di queste cose, credo che sia già molto bello festeggiare lo scudetto con i propri tifosi. Ma – ha aggiunto il centrocampista giallorosso a Milano per un evento dell’Adidas – la maggior parte dei calciatori è fatta così, e gli autori di questo gesto non si sono pentiti. Evidentemente gli è rimasto solo quello da fare: ma ognuno ha il suo stile e va bene così».

SFOTTO’ – De Rossi ha ribadito di non attendersi scuse da parte dei colleghi interisti. «Io vivo in una città dove lo sfottò è la cosa più importante e meno male che ora sono a Milano, perchè stamattina avrei trovato tutti i laziali sotto casa mia: quello lo capisco, ma – ha concluso riferendosi alla maglietta di Materazzi – queste cose tra giocatori si possono evitare».

«FINALE CHAMPIONS? INTER PIU’ FORTE» – Dopo aver ceduto solo all’Inter all’ultima giornata di campionato, il romanista Daniele De Rossi è sicuro che i nerazzurri avranno la meglio anche contro il Bayern Monaco nella finale di Champions League di sabato. «Non voglio fare l’uccello del malaugurio, ma secondo me l’Inter è più forte del Bayern Monaco – ha osservato De Rossi -. Poi, non si sa chi vince in queste partite secche, ma l’Inter è più forte».