da sportnews.it

Il tecnico della Roma sulla semifinale di Coppa Italia col Catania. Poi Totti: “Ha sbagliato, spiace per lo stop a Rizzoli”.

Una finale a Roma da conquistare, per poter magari dar seguito alla sfida infinita con l’Inter. Una competione che i giallorossi non hanno mai snobbato, nemmeno nei momenti più intensi della stagione.

Luciano Spalletti ha le idee chiare in vista del doppio confronto con il Catania in Coppa Italia: “Abbiamo dimostrato di poter arrivare fino in fondo, o quasi, in tutte le competizioni. Questo è merito di una rosa di quantità e qualità e chiunque giocherà lo farà bene: non esistono seconde linee, tutti i giocatori nel corso della stagione hanno dato un contributo – ha esordito il tecnico capitolino, prima di soffermarsi sul Catania e sulla voglia della Roma di centrare la quarta finale consecutiva -. Anche se non hanno una classifica bellissima, giocano molto bene. Lo facevamo prima con Baldini e lo fanno ora con Zenga. Sarà una partita insidiosa. Ma dalla mia squadra mi aspetto di vedere volontà e la voglia di arrivare in finale, visto anche che si giocherà qui a Roma. Rivoglio la squadra di Udine”.

E proprio tornando a quanto visto al Friuli, Spalletti chiude la querelle innescata dal litigio tra Doni e Panucci: “Dipende sempre da quello che fa comodo far sapere all’esterno. Noi ne abbiamo parlato come sempre nello spogliatoio: il litigio si può anche leggere come conseguenza di quella rabbia e quella determinazione che i giocatori hanno messo in campo per portare a casa il risultato, una cosa che qualche volta è venuta meno. Non posso obbligare i giocatori ad essere amici, ma esigo che ci sia professionalità: perché di mezzo c’è il bene della squadra, perché tutti noi siamo qui per portare a casa dei risultati”.

Chiusura d’obbligo su Totti. Spalletti biasima il comportamento del suo capitano e assove Rizzoli: “Ritengo che l’arbitro si sia sentito un po’ in colpa per essersi trovato in una posizione sbagliata e che quindi abbia voluto interpretare la reazione con un po’ di disponibilità. Totti dal canto suo ha avuto una reazione scomposta, ha insistito ed ha sbagliato. Ma mi dispiace che ora si fermi Rizzoli, perché è un bravo arbitro”.