domenica, Maggio 19, 2024 Anno XXI


da Gazzetta dello Sport – goal.com

Francesco TottiIn tempi di labiali televisivi, capitan Totti non fa neppure lavorare più di tanto gli esperti del settore. Dinanzi a un episodio eccezionale (l’arbitro ostacola il calciatore che tira da ottima posizione), una reazione (non proprio) eccezionale: tre «vaffa» in serie e un «giallo» che sa tanto di male minore in quel momento preciso del match. Sudditanza psicologica alla squadra, al campione, pura e semplice mancanza di personalità del direttore di gara? In tutte e tre le situazioni la casistica è ampia.

Il numero dieci giallorosso, però, alla fine spiega la sua versione dei fatti: «Quando mi è arrivata la palla di Taddei avevo l’arbitro davanti, lui si è spostato solo all’ultimo momento e io ho sbagliato proprio per questo motivo. Non sapevo come calciare e allora ho provato ad alzare la palla per non prenderlo e così è finita alta. Dopo quell’episodio, però, all’arbitro ho chiesto scusa. Ma quando eravamo già sul 2-1…». Non solo. In serata Totti ha anche telefonato al designatore Collina per spiegargli il suo nervosismo e giustificare in qualche modo il siparietto. Inutile dire che, per parte sua, l’accento è posto su altro: «Questa vittoria a Udine è stata fondamentale nella nostra rincorsa allo scudetto».