martedì, Maggio 13, 2025 Anno XXI


 A dirla francamente non è che ci abbiano molto convinto queste due ultime partite.
A voler essere un attimo lungimiranti invece non si può che valutare positivamente un cammino che nelle ultime 16 partite ci ha visto trionfare 13 volte, pareggiare due e perdere purtroppo il derby, centrando la qualificazione in Ch.League e in Coppa Italia.Forse fa parte della bellezza e della casualità del calcio il fatto che al 91mo il Messina pareggi su rigore regalato (da noi non dall’arbitro) dopo aver giocato i precedenti 90 minuti senza aver visto la porta della Roma.

La settimana trascorsa la ricordiamo per le vicende di alcuni personaggi legati da amore o dalla lingua lunga a Roma e alla Roma.

Auguriamo buona fortuna a Ezio Sella nella sua avventura   di vice-Malesani sulla panchina dell’Udinese, salutiamo con rispetto e rammarico la dipartita di Fernando Fabbri, storico dirigente accompagnatore dell’AS Roma del secondo scudetto, e ridiamo su quell’omuncolo senza bandiera di Spinelli che forse, in onore del suo cognome, qualcosa di forte l’aveva fumata prima di aggettivare il popolo di Roma come linguacciuti per stigmatizzare le parole del suo portiere nostro fiero concittadino.
Vedi Spinelli, presidente di qualsiasi squadra, forse la lingua lunga ce l’abbiamo pure, ma la nostra storia parla di fatti (non te e il tuo cognome) che hanno significato la storia e l’evoluzione di gran parte dell’emisfero boreale, tu invece la lingua lunga ce l’hai solo per dire cazzate, cacciare persone che stavano facendo bene per poi fare marcia indietro come il più classico dei “Rugantini”.

Ma la vicenda più importante della settimana è il prolungamento del contratto del nostro allenatore.
Al di là del fatto che possa essere giusto o sbagliato legarsi ad un allenatore per tanto tempo, che è un altro discorso, il segnale dato dalla società ai giocatori, a noi tifosi ed alle altre squadre è chiaro ed importante.
Legarsi a Spalletti significa proseguire a lungo nella strada intrapresa che a noi piace; qualche innesto mirato ad ogni campagna acquisti, la valorizzazione dei giovani del vivaio, un bel gioco ed un gruppo unito: questa firma mette nero su bianco queste cose; lo sanno tutti, chi vuole e merita  è il benvenuto, chi non vuole si accomodi, juve e real ne vanno a caccia di gente senza bandiera; chi rimane fa gruppo unico composto da società, allenatore legittimato e con pieni poteri, una squadra e un capitano, e noi tifosi che gli siamo al fianco fieri di questa Roma.
I media poi troveranno sempre qualcosa per attaccare questo status che ripetiamo a noi tifosi piace, è abbastanza chiaro quanto la Roma e i Sensi possano dare fastidio, ma non facciamoci incantare dal canto delle sirene, noi, i tifosi della Roma giudichiamo per quanto viene fatto per la Roma e al momento non possiamo chiedere di più.
Si, forse un Abramovich che viene e ci compra ogni anno i venti migliori al mondo forse ci darebbe tanta gloria e ci solletica pure il sogno che accada, ma al momento visto che il Roman (Abramovich) sta al Chelsea, a noi sta più che bene una società gestita con competenza, che lanci i ragazzi delle nostre strade in serie A e che nel fare questo sia seconda solo ad una Inter che è vicina al modo di fare del citato russo-londinese.
Domenica prossima caro Spinelli, ci auguriamo che i nostri giocatori verranno a dimostrarti che non abbiamo solo la lingua lunga, ma un calcio spettacolare, giocatori che giocano per la loro città come fa Lucarelli che vuoi cacciare per la sua (che non è la tua) e che Livorno cacci te dopo un’altra sonora sconfitta.
Intanto la juve ruba a man bassa …. è il nuovo corso…
Per CdR