Categorie Articoli by CdR Scritto da fila 60 venerdì, 26 Marzo alle ore 12:02
Una partita mai finita decisa spesso negli ultimi minuti da gol importanti,rocamboleschi,inattesi,contestati.Una partita da vivere tutta d’un fiato. Pietro Ferraris è un punto di forza dell’Ambrosiana 39/40 che vince il suo terzo scudetto.Cresce nel florido vivaio della Pro Vercelli,passa al Napoli e nel 36 lo acquista l’Ambrosiana.Nel 38 si guadagna la convocazione per il Mondiale di Francia vinto dall’Italia in finale contro l’Ungheria segnando 14 reti nel campionato del secondo titolo interista.Alla 21* giornata del torneo 39/40 l’Ambrosiana insegue il Bologna capolista a due punti.I rossoblù vincono 1-2 a Marassi contro il Genoa grazie a “Testina d’Oro” Ettore Puricelli che nella ripresa capovolge il vantaggio genoano.Lo stesso avviene a Testaccio dove la Roma va in vantaggio con Alghisi nel primo tempo ma nella ripresa Annibale Frossi e Ferraris II* all’84* daranno la vittoria ai nerazzurri.Il sorpasso ci sarà alla 26* dopo che la settimana precedente l’Ambrosiana veva riagganciato un Bologna che non ne aveva più. Tesi : Roma Inter, Antitesi: 90* minuto, Sintesi : Michelotti di Parma. Montella si arrampica sulle spalle di Delvecchio e brucia Frey spingendola palla di testa in rete.Sotto la Sud. Una vittoria fondamentale in quell’anno del terzo scudetto.Arrivata al 90* di una gara molto difficile e sofferta in cui l’Inter bucava ad ogni contropiede.Ma era l’anno nostro…. Buon Roma Inter a tutti… fino all’ultimo minuto. |