mercoledì, Maggio 07, 2025 Anno XXI


tn_3435bolognaroma-aLo”Stadio Littoriale” fu inaugurato nel 1927.Splendido con la sua Torre di Maratona in mattoncini rossi ancora oggi visibile sulla tribuna opposta a quella centrale.Nel suo progetto originario aveva una capienza di oltre 50.000 spettatori e fu scelto come sede di alcune gare del Mondiale del1934.


Dopo la guerra divenne il “Comunale” e poi il ” Renato Dall’Ara” in memoria del Presidente più grande della storia felsinea morto soltanto 3 giorni prima del mitico spareggio dell’Olimpico contro l’Inter del 1964
a seguito di un attacco cardiaco e allo scoccare del trentesimo anno di Presidenza.
Un campo bellissimo.Personalente sono andato 4 volte ed il terreno sempre verde e perfetto invitava a giocare. E poi la mezzaluna nell’area piccola del portiere,perfettamente delimitata e curata e con la classica segatura in caso di pioggia o la sabbia semplice col sole.
Uno stadio splendido in una città da vivere.Uno stadio spesso amaro per la nostra Roma ma che nella storia dei confronti con i rossoblù ci ha sempre offerto spunti interessanti.
Nei primi 13 incontri la Roma ottiene solo 3 pareggi.Il terzo è del 28 aprile del 35 e lo firma un interno destro di Modena,Franco Scaramelli.Arriva alla Roma dai gialloblù della sua città nel 32 e in 5 anni gioca 102 prtite segnando 12 reti.In quella stagione ne segna ben 6,record personale e solo contro squadre di alto livello.Segna sia all’andata che al ritorno contro Napoli e Milan,poi va in gol contro la Juve ed a Bologna all’85* minuto dopo che Angiolino Schiavio,colui che l’anno prima aveva regalato la Coppa Rimet all’Italia segnando il gol decisivo in finale contro la Cecoslovacchia,aveva portato in vantaggio i rossoblù, in maglia verde per “dovere di ospitalità”,dopo soli 4 minuti.

4748bolognaroma Osvaldo Peretti con quel nome poteva fare il ballerino di tango.Argentino,centrocampista erede designato di Pantò era un Andrade ante-litteram.Lento e compassato come tutti i centromediani argentini non ha grande fortuna.Gioca una sola stagione con la Roma,quella 47/48, e segna un solo gol in 7 presenze.Al 18* Gino Cappello ha portato in vantaggio il Bologna.Osvaldo pareggia al 2* della ripresa.Il “Petisso” Bruno Pesaola porta in vantaggio la Roma che sarà raggiunta a 6 minuti dalla fine da un’autorete di Gianfranco Dell’Innocenti.
Luigi Ganassi nasce in provincia di Reggio Emilia il 9 febbraio del 1925 e la Roma lo preleva dalla Reggiana per la stagione 50/51.Due presenze ed un solo gol il suo “score” in maglia giallorossa.Ma è un gol a suo modo storico, segna infatti al 12* del primo tempo il primo gol della Roma nell’anno della retrocessione.Il Bologna vincerà 3-1 con reti di Cappello,Campatelli e Cesarino Cervellati e sarà la prima delle 20 sconfitte che ci porteranno in serie B.
tn_5455bolognaroma_pandolfinirigoreMilan 29,Bologna 28,Roma 25.Il 27 febbraio 55 la classifica recita così.E mentre il Milan ha un turno facile col Catania,a Bologna va in scena lo scontro diretto sotto una pioggia fitta mista a nevischio.
La Roma soffre ma colpisce in contropiede e va in vantaggio al 23* con un gol di Armando Cavazzuti da Modena,buon centrocampista di una Roma con importanti giocatori italiani e assi stranieri che quell’anno arriva seconda dopo la retrocesione dell’Udinese per illecito sportivo.
La Roma raddoppia con Egisto”Pandora”Pandolfini e triplica con Carletto”Testina d’Oro” Galli.Accorcerà nella ripresa Gino Pivatelli ma la Roma si prende l’intera posta e si lancia verso il secondo posto finale ottenuto dopo la retrocessione dell’Udinese per illecito sportivo e di un solo punto davanti proprio al Bologna.  Saranno solo 4 le ret di Cavazzuti con la Roma e tutte in quella stagione contro Fiorentina sia all’andata che al ritorno ,Bologna e Spal nell’ultima di campionato.
bolognaroma_cappellini_cresci_bulgaLiborio Liguori era un discreto jolly difensivo. Terzino di professione gioca nella Roma di inizio anni 70,una Roma giovane ma con tanti problemi anche se i giocatori importanti non mancavano.Esordisce contro la Juve nel 70 e fa parte della rosa per 5 anni.Segna 4 reti in 68 gare e fa parte della rosa che vince l’Anglo Italiano 72. E’ curioso come i suoi 4 gol siano tutti decisivi. Il gol del 2-2 in Roma Napoli del 3/1/71,la rete che decide Roma Atalanta 1-0 del 2/1/72 e poi il gol che permette alla Roma di andare in vantaggio a Verona il 23 gennaio  del 72 nella gara finita poi 1-1 e la sua ultima rete a Bologna per l’1-1 che impatta il vantaggio di Savoldi che poi raddoppierà ma alla fine Renato Cappellini segnerà il 2-2.
bo-rm-1-2Poche righe ancora ma con una dedica speciale : a Naim Krieziu Campione d’Italia 41/42 che da pochi giorni ci ha lasciato. E’ suo il gol decisvo della prima vittoria romanista a Bologna.E’ il 2 novembre 41 e i giallorossi espugnano il campo dei Campioni in carica e da questi segni capisci che l’anno è quello buono….4647romabologna_aaE ancora Naim Krieziu mette al sicuro la seconda vittoria a Bologna raddoppiando al 70* la rete di un giovane centravanti milanese,Stefano Ferrari, il 12 gennaio 47. Quell’anno Ferrari sarà dopo Amadei che di reti ne fece 13 il secondo cannoniere giallorosso con 7 gol seguito da Naim Krieziu con 6.
CIAO GRANDE NAIM E GRAZIE PER ESSERE STATO ROMANISTA VERO.