giovedì, Luglio 10, 2025 Anno XXI


da calciomercato.it

Bruno Conti“Con Mijatovic abbiamo preso un caffè e nulla più, siamo amici. Non cederemo giocatori al Real Madrid. State tranquilli”. Così Bruno Conti, responsabile tecnico della Roma, cerca di allontanare le voci di mercato che circolano da ieri notte in merito all’interesse del club Campione di Spagna nei confronti di De Rossi e Aquilani. La presenza del ds delle merengues, accompagnato dal mediatore Ernesto Bronzetti, ieri allo stadio Olimpico in occasione della partita con il Manchester United, sta infatti preoccupando l’ambiente giallorosso, ma Bruno Conti è certo che la Roma resisterà alle pressioni economiche provenienti dalla Spagna.Pedrag Mijatovic Non solo De Rossi e Aquilani però. Nella lista della spesa di Calderon figura anche Vucinic, il migliore ieri in campo, fortemente sponsorizzato dal suo connazionale Mijatovic. L’attaccante ex Lecce è stimato poi anche dai dirigenti dei Red Devils (secondo fonti inglesi di calciomercato.it interessati anche ad un giovane della Primavera della Roma), ma il calciatore stesso anche attraverso il suo procuratore ha più volte ribadito la volontà di rimanere a Roma.

SCONFITTA MANCHESTER UNITED: Sempre ai microfoni di ‘Centro Suono Sport’, Bruno Conti è tornato a parlare della partita persa ieri per 2-0 con il Manchester United. “Nonostante la sconfitta il morale della squadra è altissimo – dice il dirigente -. Il Manchester non ci ha messo sotto. Abbiamo avuto occasioni per pareggiare, poi dopo il 2-0 la partita virtualmente è finita. Il Manchester ha badato soprattutto al possesso palla, gli abbiamo concesso poco. La squadra ha dato molto, adesso pensiamo alla sfida di sabato col Genoa. Poi andremo a Manchester per giocarcela. I nostri giocatori hanno dimostrato sempre di saper reagire dopo una sconfitta: lo hanno fatto dopo le partite contro Juventus e Siena, lo faranno ancora. Il morale è altissimo”. Oltre al risultato negativo, Bruno Conti non è riuscito a digerire l’atteggiamento di C. Ronaldo che ha avuto in campo atteggiamenti un po’ arroganti: “Cristiano Ronaldo è un campione ma deve maturare, non si prendono in giro gli avversari, certe situazioni danno fastidio. Quando si è campioni, bisogna eliminare certi atteggiamenti. Prendere in giro un avversario non è mai bello, questo ragazzo deve ancora maturare”.