Categorie VirgolettatoScritto da Lucky Lukemartedì, 1 Aprile alle ore 12:01
da forzaromaonline.it
«Roma-Manchester non è una rivincita, assolutamente. È un quarto di finale di coppa campioni». Il difensore della Roma, Max Tonetto, non ha dubbi, contro i red devils non si dovrà guardare indietro. Lo ha detto nella puntata di stasera (31/03/2008) di «Guarda che Lupa», la rubrica dedicata alla Roma in onda tutti i lunedì alle ore 18.30 (e in replica a mezzanotte e mezza) su Sky Sport 1. Domani la Roma sfiderà la squadra di Ferguson. «Penso che averli incontrati quattro volte in un anno ci possa avvantaggiare, nel senso che sappiamo benissimo chi andiamo ad affrontare e li abbiamo visti sia qui che a Manchester. Questo ci permetterà di avere, tra virgolette, un piccolo vantaggio perchè leggere i nomi senza averli mai affrontati è un conto e, magari, averli affrontati sul campo è un altro. Non dico che la cosa sia più semplice, ma sai benissimo cosa ti può aspettare» Tonetto si aspetta una «partita a viso aperto». «Mi ricordo lo scorso anno, quando purtroppo vidi anche l’andata dalla tribuna perchè ero infortunato, il Manchester che anche in dieci ha continuato a giocare la partita a viso aperto, con due attaccanti -dice l’esterno della Roma-, senza doversi chiudere per forza in difesa. Questa sicuramente sarà un pochino anche la tendenza di quest’anno di tutte e due le squadre, di voler vincere sia in casa che fuori casa». Poi il difensore giallorosso prosegue dicendo «Noi siamo in un buon momento, siamo competitivi su tutti e tre i fronti, vorremmo andare in fondo a tutte e tre le competizioni, anche se sappiamo che sarà sicuramente molto difficile. Loro sono primi in classifica -spiega Tonetto parlando del Manchester-, mentre noi stiamo inseguendo, quindi magari la condizione psicologica è un po’ diversa, però tutto sommato credo che sarà una bella partita, giocata a viso aperto. Speriamo sia tutto uguale all’anno scorso fino al ritorno». La difesa giallorossa in particolare dovrà fare molta attenzione a Ronaldo e Rooney. «Sono i due giocatori più importanti, quelli con più qualità che ha il Manchester. Quello che un pochino mi ha stupito di loro è che, nonostante queste grandi qualità, siano al servizio della squadra perchè, anche in fase difensiva, tutti e due si sacrificano in maniera molto importante e danno una mano». «Altrimenti con Ferguson non giocano? Probabilmente è così visto anche come corrono in fase difensiva». Parlando di Rooney poi aggiunge: «Rooney mi sembra, di quell’esempio che ho fatto prima della fase difensiva, quello più eclatante perchè ti insegue per 50 metri come un difensore, come un centrocampista qualunque. Mi sembra che abbia una disponibilità assoluta verso i compagni».