martedì, Luglio 01, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

La conferenza stampa del tecnico della Roma Claudio Ranieri alla viglia della gara Roma-Milan

Claudio RanieriRitrova una Roma al completo, a parte Totti… “E’ ovvio che questo sia un fattore favorevole. I rientri di Toni, Piazzarro, Julio Sergio sono importanti. Sono giocatori fondamentali e speriamo che ci possano dare una mano per le prossime partite”.

Da questa partita potrà uscire l’anti Inter o i nerazzurri fanno corsa a parte? “Lo dico ancora una volta, per me è deciso: è solo l’Inter che potrebbe perdere questo campionato. Noi facciamo la corsa su noi stessi e domani, in un Olimpico pieno, troveremo un sostegno indispensabile nel nostro pubblico”.

Dopo Napoli sono arrivate le prime critiche. “Le critiche fanno sempre bene. Io devo elogiare la mia squadra per quello che ha fatto fino ad adesso. I ragazzi a Napoli si sono comportati bene e hanno reagito bene all’uscita dall’Europa League”.

Lei Toni lo vede già al cento per cento? “Non può stare al cento per cento, dopo solo due allenamenti con la squadra non può stare al cento per cento. Ma già sentirlo così carico mi fa piacere”.

Secondo la sua esperienza può impiegarlo dall’inizio? “Le valutazioni variano da allenatore e allenatore”

Si sente più sicuro per questo ritorno di Pizarro e perché rientrano giocatori importanti? “Ero sicuro anche prima. Pur riconoscendo a Pizarro un ruolo fondamentale. Ogni giocatore che gioca in pianta stabile crea automatismi con i colleghi di reparto e di ruolo. Ci sono meccanismi che provi e riprovi e meccanismi che nascono così. Delle simbiosi che non sai come, ma avvengono. Per cui tutto questo era Pizarro. Non ha giocato Pizarro, quando ha giocato Brighi lo ha fatto molto bene. Io sono contento di tutti, avere a disposizione quasi tutta la Rosa mi rende fiducioso sul prosieguo della stagione”.

Cosa avete in più del Milan? “La serenità. Il Milan aveva dichiarato di vincere il campionato, devono essere l’anti Inter, devono batterci per continuare in questa convinzione. E’ una carica in più, ma anche un peso. Noi abbiamo la forza di sapere che stiamo facendo bene e dobbiamo continuare a fare bene”.

Lo stadio pieno come l’anno dello scudetto. E’ orgoglioso? “Sono orgoglioso per i miei ragazzi, hanno lavorato sodo. Ai giocatori ho sempre detto: ‘quando riempirete lo stadio sarete sulla strada giusta’. Adesso sono sulla strada giusta e devono continuare a riempirlo sempre, non vale solo per una partita”.

Come valuta la difesa a tre? “La considero molto valida e attuabile anche in futuro”.

Toni è impiegabile dall’inizio o no? “E’ convocato, per cui…”

Ma ci sono rischi a farlo partire dall’inizio? “Se è convocato e viene con lnoi non considero nessun rischio. Se ho parlato con i dottori, e ho parlato anche con il ragazzo, se me lo hanno dato ok non corro rischi”.

Può entrare in corso di gara o meglio dall’inizio? “Il fisico non lo aiuta, potrebbe rendere di più entrando dall’inizio”.

Quanto perde il Milan senza Pato e Gattuso? “Non lo so, lo vedremo domani se perde qualcosa. Io mi auguro che perda qualcosa. Il Milan è attrezzato per fare a meno di giocatori del genere, per cui credo che realmente perda molto poco.”

Che idea si è fatto di Leonardo, da dirigente a uomo di campo? “Ha confermato di essere una persona molto intelligente, è un piacere ascoltarlo in televisone come quando faceva il commentatore per la vostra emittente. Adesso invece è un piacere ascoltare le sue analisi, perchè sono sempre centrate, lucide, pacate. Per questo è un personaggio che mi piace moltissimo, son contento che stia facendo un ottimo campionato e gli auguro tanta fortuna. Tranne che contro di noi domani.”

Da cosa dipende la scelta della difesa a 3 o della difesa a 4? In quale occasioni vedremo l’una e in quale occasioni vedremo l’altra? “Non ve lo dico. dipende da tante cose e non ve lo dico altrimenti poi dopo se ve la dico voi ve l’aspettate, se non la faccio è perchè non l’ho fatta…per cui si può fare come non si può fare.”

Parlando di Totti aveva detto che sarebbe arrivato il giorno in cui avrebbe chiesto ai calciatori di scendere in campo anche se non al cento per cento, quel giorno è arrivato? “Ancora no”.

Nonostante l’età pensa che Gallas sia un giocatore da Roma? “E’ un giocatore che ha fatto tantissimo. L’abbiamo preso giovane al Chelsea, ha fatto bene sia con i Blues che con l’Arsenal. Per cui è un giocatore di vertice, tutti i giocatori di vertice farebbero bene alla rosa della Roma. Scatenatevi (ai giornalisti).”

Che tipo di approccio deve avere la Roma contro il Milan bravo nel palleggio? “Scusate ma queste cose tecniche le dico alla squadra, non a voi. Grossolanamente posso dirvi che spero che avremo l’atteggiamento giusto per non farli giocare e per fare noi la nostra partita. Certo che è una squadra con molto mestiere, è una delle più forti in ambito internazionale, stiamo parlando di uno dei più grandi club al mondo.”

Coma ha accolto la designazione di Tagliavento? “Sempre bene, io accolgo la designazione sempre con molta serenità perchè mi sembra che Collina stia facendo un ottimo lavoro.”

Si ricorda un po’ il match di andata: la differenza in classifica tra le due squadre è determinato solo da quel match. “Speriamo di riprenderci quello che ci è stato tolto là. Con il Milan è iniziata la nostra macchia nera, abbiamo fatto tre sconfitte consecutive: Milan, Livorno e Udinese. Vediamo un po’ se riusciamo a migliorarci. Peggiorare non possiamo.”

A proposito di esperimenti come lo vedrebbe Burdisso a destra su Ronaldinho? “Non sarebbe male” (si alza un brusio in sala stampa). “Voi siete bravi a leggere nelle mie parole. Uno ha visto l’ironia, uno la certezza… E’ questo il bello (ride, ndr)”.

Quindi abbiamo chiuso con una certezza? “Sì (ride ancora, ndr)”.