da romagiallorossa.com

Prima la Roma, poi il Manchester United. Il Milan si gioca tantissimo nelle prossime due partite, a cominciare da quella di domani contro la Roma. “Sono partite belle da giocare e importanti a livello psicologico, ma noi abbiamo le nostre certezze a prescindere da queste gare – ha spiegato il tecnico rossonero in conferenza stampa -. Domani pensiamo solo alla vittoria non al pareggio. Il campionato e’ ancora lungo, mentre in Champions League dobbiamo andare a Manchester per qualificarci”.
Non sara’ facile dopo il 2-3 subito all’andata a San Siro, servira’ un Milan d’attacco per ribaltare il risultato. “Non dovremo avere uno stile di gioco disperato, andremo a giocarcela con il nostro modo i giocare”, spiega Leonardo che non si sbilancia sulle condizioni di Pato. “Il suo infortunio e’ meno grave del previsto, ma e’ difficile valutarlo visto che si sta allenando a parte. Dobbiamo tenerlo d’occhio nei prossimi giorni, domenica avremo un’idea piu’ chiara”. Domani non ci sara’ Mancini (“una scelta precauzionale, per lui questo deve essere un periodo di allenamento”), ci sara’ Ronaldinho che Dunga continua ad ignorare per la sua Selecao dove invece trovano posto Robinho e Adriano che, per riconquistare la Nazionale, sono dovuti tornare a giocare in Brasile: “e’ il frutto di una generazione un po’ complicata – commenta il tecnico brasiliano -, anche Ronaldinho ha avuto le sue difficolta’, ma ora e’ a suo agio e sta bene come tutta la squadra”.