da calciomercato.it

Thierry Henry ha lasciato l’Arsenal dove era un re indiscusso e si è catapulatato a Barcellona a combattere per un posto da titolare. Ma queste sono le avventure che piacciono all’attaccante francese che nonostante i 30 anni non ha paura di buttarsi: “E’ una nuova sfida – racconta Henry a Sportweek – nel calcio tutto è difficile, ma è solo una questione di tempo”. Con il suo Barça si prepara ad affrontare lo Shalke 04 in CHampions League, un sorteggio da molti definito fortunoso: “La storia dimostra che quando pensi sia facile, perdi”. Sull’ altra possibile semifinalista, il centravanti dice: “La Roma è stata superiore col Real. Mexes è uno dei migliori difensori al mondo, e c’è Totti a fare la differenza”. Il capitano giallorosso piace molto all’ex juventino: “E’ un campione starordinario, che rispetto particolarmente perchè è rimasto fedele alla sua squadra. Ma come si fa a criticare uno come lui? A Roma per qualcuno è più importante del Papa”. Parlando di squadre italiane il campione transalpino dà fiducia alla sua Vecchia Signora: “Ha una buona ossatura e cmapioni del valore di Del Piero, Trezeguet, Buffon e Nedved. Se si qualifica per la Champions può ricominciare tutto come prima”.

(C.Z.)